(NPG 1986-07-2)
A prima vista il lettore potrà sentirsi un po' sconcertato di fronte alle pagine che seguono. In effetti il presente gruppo di indici si discosta notevolmente dai tradizionali indici per argomenti a cui siamo solitamente abituati.
Quello presente costituisce infatti un tentativo di superare i limiti e la rigidità delle indicizzazioni classiche (che definiscono a priori una gerarchia di argomenti in cui incasellare e catalogare i singoli articoli, con inevitabili forzature e perdite di informazione), per impostare una modalità di indicizzazione che rispetti il più possibile la logica intrinseca degli articoli stessi.
La definizione dei soggetti operata con un processo di elaborazione che parte direttamente dai titoli, permette infatti sia di mantenere un'estrema aderenza al linguaggio e dunque al mondo dei significati che caratterizza la rivista, sia di seguirne l'effettiva evoluzione nel corso dei suoi venti anni di storia, senza particolari forzature.
L'obiettivo è dunque - almeno ciò è quanto si augurano di aver raggiunto gli autori - la creazione di uno strumento di semplice e agile utilizzo che offra al lettore ampie possibilità di ricerca, che risponda alle più svariate esigenze di consultazione, come l'individuazione immediata del materiale disponibile su di uno specifico argomento, l'organizzazione di una bibliografia ragionata che copra ambiti complessi e variegati.
In questa direzione le relazioni definite tra i diversi soggetti individuati rappresentano delle semplici tracce, dei suggerimenti, delle indicazioni, che si possono ulteriormente rielaborare sulla base della propria precomprensione personale.
Da notare che l'indice è stato elaborato su un campione ridotto, costituito da circa un migliaio di articoli, della totalità di ciò che è stato pubblicato nei venti anni, ottenuto da una selezione preliminare operata dalla redazione.
LA COSTRUZIONE DELL'INDICE
L'indice viene elaborato in funzione delle seguenti regole:
- per ogni articolo viene preso in considerazione il titolo, inteso come elemento in grado di fornire al lettore una comprensione immediata e sufficientemente significante dell'articolo stesso;
- ad ogni articolo viene associata una descrizione per parole-chiave, cioè un gruppo di termini o espressioni composte che indicano gli aspetti qualificanti del soggetto trattato;
- le parole-chiave vengono estratte direttamente dal titolo, individuandone i termini significativi; dato ad esempio il seguente titolo «Un progetto perché il gruppo sia luogo di esperienza di vita nuova e quindi di chiesa», l'articolo corrispondente sarà descritto dalle parole-chiave: Progetto, Gruppo, Esperienza, Chiesa; ogni parola- chiave richiama così tutti gli articoli da cui è stata estratta;
- per evitare un'eccessiva proliferazione di termini, ad ogni articolo viene associate un massimo di tre parole-chiave, e si prendono in considerazione solo parole-chiave che richiamino un minimo di tre articoli;
- agli articoli appartenenti a «Dossier e privi di parole-chiave selezionate, sono associate le parole-chiave del titolo del dossier; gli articoli appartenenti ai «Quaderni dell'Animatore» sono univocamente indi viduati dal titolo del quaderno stesso;
- dato l'ambito specifico della rivista, L parola-chiave «giovani» è stata considerata non significante, e come tale eliminai dall'insieme dei termini-chiave selezionati.
Due annotazioni importanti
I redattori di NPG, per facilitare il lettore nella ricerca degli articoli più significativi per le voci che costituiscono - per così dire - l'ossatura ideologica della rivista, hanno riportato sotto alcune voci-chiave un certo numero di articoli «importanti», anche se la parola-chiave non compare nel titolo. Per rispettare il criterio di coloro che hanno elaborato questo indice generale, tali articoli sono seguiti dalla parola: (vedi), oppure dalla descrizione sintetica dell'articolo stesso.
Ad esempio: sotto la voce «educazione alla fede», vi è anche: R. Tonelli, Il «principio dell'Incarnazione» nella pastorale giovanile (vedi).
Sotto la voce «adolescenti», vi è anche: Diocesi di Verona, Insieme per vivere e sperare (documento pastorale) (che ovviamente riguarda gli adolescenti).
La seconda annotazione riguarda la voce «sussidio».
Sotto questa voce sono stati riportati tutti i sussidi pubblicati dalla rivista, anche se il più delle volte tale voce non compare nel titolo del sussidio stesso. Il lettore è così immediatamente facilitato alla ricerca, o magari sollecitato verso titoli nuovi.
L'ORGANIZZAZIONE DEGLI INDICI
L'indice completo è composto di:
- un indice delle parole-chiave;
- un indice generale;
- una mappa degli argomenti.
L'indice delle parole-chiave
Fornisce al lettore lo spettro degli argomenti disponibili, cioè delle parole-chiave estratte, con le quali effettuare le proprie ricerche bibliografiche. L'indice è costituito inoltre dalla definizione di alcune relazioni tra gli stessi termini-chiave, che esprimono legami specifici tra i vari argomenti. Le relazioni considerate sono:
- A comprende B in cui B è considerato equivalente ad A se B è un sinonimo di A, oppure ne costituisce una specificazione del significato pur non raggruppando un numero sufficiente di articoli per essere considerata come una parola a sé stante. Es.: Itinerario comprende: cammino, itinerario catechistico.
- A generico di B, in cui A rappresenta un significato più generale di B.
Es.: Educazione generico di: educazione alla preghiera.
- B specifico di A, relazione simmetrica della precedente, in cui B rappresenta una specificazione del significato di A.
Es.: Educazione alla preghiera specifico di: educazione.
- A vedi anche B, in cui B rappresenta una possibile estensione del significato di A, nel senso che gli articoli raggruppati da B possono contenere elementi riguardanti A.
Es.: Impegno vedi anche: valori.
L'INDICE GENERALE
Associa ad ogni parola-chiave l'insieme degli articoli da cui è stata estratta. Ogni singolo articolo è individuato dalle seguenti informazioni:
- anno di pubblicazione;
- numero, della rivista in relazione all'anno;
- autore/i dell'articolo;
- titolo dell'articolo;
- codice della rubrica in cui è inserito l'articolo; a tale scopo viene fornito l'elenco delle rubriche con il relativo codice;
- pagina iniziale e finale; la pagina finale, non essendo presente nell'indice della rivista, è stata calcolata come pagina iniziale dell'articolo seguente meno uno, per cui può non essere attendibile non potendo tener conto della presenza di elementi quali introduzioni agli articoli, pubblicità... non referenziati esplicitamente.
Es.: 1980, 1/2, G. Piana, Evangelizzazione e promozione umana nella comunità ecclesiale, 04, 3-19 (04=studi)
Un esempio di utilizzo
Supponiamo di voler definire una bibliografia relativa all'argomento modello. Una prima consultazione dell'indice delle parole-chiave fornisce la seguente relazione: modello vedi anche: cultura, che indica l'opportunità di una seconda consultazione dello stesso indice per quanto riguarda la parola cultura. Questa mette in evidenza il legame- cultura vedi anche: antropologia, nichilismo...
La definizione della bibliografia cercata consiste allora nella consultazione dell'indice generale sotto le voci modello, di cui si considerano tutti gli articoli, e cultura, antropologia, nichilismo, di cui si considerano solo gli articoli che trattano di modelli culturali e antropologici.
LA MAPPA DEGLI ARGOMENTI
Si fornisce un ulteriore strumento di consultazione che costituisce una mappa approssimativa degli argomenti toccati dalla rivista.
Tale mappa raggruppa infatti tutti i termini-chiave individuati, in una sorta di carta geografica che evidenzia il costituirsi dei vari soggetti in alcune aree privilegiate. Le vicinanze o le distanze evidenziate tra le varie regioni costituiscono una possibile lettura ed interpretazione da parte dei curatori dell'indice, che intendono fornire più uno spunto di riflessione sulla specificità della rivista che non una sistematizzazione organica e compiuta dei suoi contenuti. Si vuole in tal modo offrire una visione d'insieme dell'intero universo di significati espresso nei venti anni di storia della rivista, che permetta al lettore di definire propri e personali percorsi fra i vari ambiti, alla ricerca di nuovi passaggi tra regioni apparentemente distanti.
La mappa degli argomenti viene presentata due volte.
La prima mappa rappresenta la globalità degli argomenti.
La seconda mappa sottolinea la presenza di tre aree tematiche principali:
- area educativa;
- area teologico-pastorale;
- area socio-culturale.
Si consideri infine che la mappa non tiene necessariamente conto delle relazioni evidenziate dall'indice delle parole-chiave, e che la sottolineatura di alcuni termini-chiave è guidata semplicemente dall'intento di evidenziare i gruppi tematici.
RUBRICHE
Lungo la storia della rivista NPG sona comparse, via via, le seguenti rubriche.
01 Post-concilio e pastorale
02 Segni dei tempi e pastorale
03 Sussidi per l'azione
04 Studi
05 Formazione dell'animatore
06 Esperienze e testimonianze
07 Dossier
08 Preadolescenti oggi
09 Tutto-giovani notizie
10 Fatti e figure
11 Progetti
12 Fatti
13 Metodi
14 Editoriale
15 Documenti
16 Prospettive
17 Preadolescenti
18 Tendenze
19 Sussidi
20 Fatti e opinioni
21 Esperienze
22 Materiali
23 Uomo/oggi
24 Quaderni dell'animatore
25 Formazione degli animatori
26 Materiali/esperienze
27 Materiali/sussidi
28 Preadolescenti/studi