NON DI SOLO PANE
Il catechismo dei giovani
(NPG 1979-06-80)
«Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Matteo 4,4).
Questa affermazione viene da lontano, è al di sopra del tempo e delle culture, eppure trova un'eco viva nella coscienza di ogni uomo, anche quando il pane è un bene che molti desiderano e ancora non hanno. È affermazione vera anche quando, come nei nostri giorni, il problema più urgente è per molti la mancanza di un lavoro dignitoso per un onesto sostentamento.
Mentre il clima odierno è segnato da una vasta crisi delle culture un tempo dominanti, il messaggio della parola di Dio sa dare espressione alle esigenze più profonde e attuali dell'animo, trascende la povertà e la provvisorietà di molti messaggi umani, contesta ogni forma di materialismo corrente ed ogni pretesa dell'uomo di fare da sé.
Questo libro è scritto per i giovani, perché in loro la parola di Dio mette radici profonde (cfr Prima lettera di Giovanni 2,13-14-. È scritto per gli studenti delle scuole superiori e per i giovani che già lavorano nei campi e nelle fabbriche, artigiani e impiegati. È scritto anche per coloro che sono in attesa di lavoro. È scritto per chiunque si interroga seriamente sulla propria fede ed è alla ricerca di nuove e più valide ragioni per una adesione certa e consapevole.
I vescovi, che si sono assunti l'impegno e la responsabilità di questo catechismo, hanno ritenuto che il confronto severo del vangelo con tutti i conformismi di moda, con la superficialità e il gioco demagogico che paralizzano ogni sincera ricerca della verità, fosse in piena sintonia con l'animo giovanile e rispondesse alla novità propria dell'annuncio del regno di Dio: «Avete inteso che fu detto... ma io vi dico».
«Non di solo pane» è un libro che si propone di rendere consapevole e piena la fede in chi già la professa, ridestarla o rinvigorirla in chi la vive nell'indifferenza, aiutare le nuove generazioni e le comunità ecclesiali a scoprirla con impegno robusto. Contiene, perciò, una presentazione sistematica delle verità fondamentali della fede. Richiede anzitutto di essere studiato. La lettura personale, come pure lo studio metodico di gruppo, costituiscono il primo impegno.
Questo libro è, al tempo stesso, un vero catechismo: come tale dovrà essere meditato, vissuto, pregato nell'ambito della comunità ecclesiale. La parola di Dio, sorgente e culmine di ogni itinerario intellettuale e spirituale che conduce a Cristo, rivela con immediatezza l'urgenza di essere celebrata, quale memoria che rende attuale la storia delle grandi opere compiute da Dio. La celebrazione, a sua volta, sollecita ad incarnare la fede nella realtà esistenziale, per testimoniare la sua intrinseca e creativa vitalità.
In questo modo, il catechismo «Non di solo pane» viene a collocarsi pienamente nel dinamismo della rinnovata catechesi della Chiesa, che è parola e insieme memoria e testimonianza. È appena uno strumento, che intende però arricchire di forti contenuti le molte esperienze e gli itinerari di fede che oggi si offrono ai giovani nei gruppi, nei movimenti e nelle associazioni, nelle comunità e nelle parrocchie.
Il catechismo non intende risolvere ogni problema, né a scuola né all'interno del gruppo giovanile o della comunità di fede.
È strumento di riflessione e di lavoro, che esige una mediazione sapiente anzitutto da parte dei giovani, poi degli animatori, degli insegnanti di religione e dell'intera comunità cristiana. Dovrà arricchirsi, inoltre, di sussidi che rendano più evidente la connessione del catechismo con le situazioni e le esigenze vive dei destinatari. In questo senso si potrà rendere il testo più completo e accessibile, senza tradirlo o banalizzarlo, senza mortificare l'impegno e la genialità degli educatori.
+ Aldo Del Monte Vescovo di Novara