Il Centro Nazionale Italia
Fondato nel 1973 dalla riunificazione dei cosiddetti "azzurri" in un'unica sede in P.za Maria Ausiliatrice 9, Torino, si trasferì il 10 ottobre 1983 a Roma in via Marsala 42. Nel settembre 2017 è stato trasferito provvisoriamente in zona Appia Antica - Catacombe di san Callisto, e dal settembre 2021 si trova definitivamente nella nuova sede in Via Giacomo Costamagna 6.
È stato ufficialmente inaugurato il 28 maggio 2022 dal Rettor Maggiore D. Ángel Fernández Artime.
1. La composizione della Comunità San Lorenzo-CNOS
Al 2024 la Comunità è composta da sette Salesiani, con incarichi come specificato:
d. Elio Cesari (Direttore, Presidente CNOS, Segretario CISI, Coordinatore CSPG per l'Italia, CNOS Sport)
d. Francesco Preite (Vicario, Presidente SxS, Delegato Associazioni CGS e TGS)
d. Giuliano Giacomazzi (Economo, Direttore generale CNOS-Fap)
d. Fabio Attard (Consigliere generale emerito di PG, Visitatore speciale)
d. Giancarlo De Nicolò (Redattore NPG e Curatore del sito)
d. Giorgio Rossi (storico, Presidente emerito CNOS-Scuola)
d. Mario Tonini (Direttore amministrativo Cnos-Fap)
2. La "funzione" CNOS
La comunità è nucleo centrale dell'Ente Cnos, che qui sotto descriviamo.
Il CNOS è un'associazione civile con Statuto approvato dalle competenti autorità salesiane e dalla Congregazione dei Religiosi, ed è riconosciuto civilmente con decreto del Presidente della Repubblica (19.3.1979, n. 166). Esso abilita il CNOS a promuovere la costituzione di Associazioni e Federazioni settoriali a livello nazionale.
Un'apposita casa salesiana, denominata Comunità San Lorenzo, accoglie l'ente CNOS.
Operativamente il CNOS si è dotato di una struttura istituzionale associativa con finalità promozionali, di guida e di controllo, per salvaguardare l'identità salesiana e la qualifica educativa delle associazioni promosse e aderenti, le quali si costituiscono, si organizzano, operano con modalità analoghe alle associazioni libere tutelate dalla Costituzione della Repubblica Italiana e garantite da apposita normativa civile.
Le motivazioni che hanno spinto i Salesiani d'Italia a costituire questo specifico Ente, dotato di personalità giuridica civilmente riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica del settembre 1967, vanno collocate nel contesto socio-politico-culturale del periodo storico di "ricostruzione" istituzionale dello stato sociale e di "partecipazione" dei cittadini (anche associati) allo sviluppo di servizi sociali, culturali, formativi, sportivi, ecc. nel dopoguerra.
Il 1 luglio 1985 il CNOS è stato iscritto nel Registro delle Persone giuridiche a norma di legge, e come tale è "Ente ecclesiastico civilmente riconosciuto". Prassi analoga è stata seguita dalle suore FMA con l'istituzione di un "Centro Italiano Opere Femminili Salesiane" (CIOFS).
Per assolvere tale compito, il CNOS si è dato uno statuto originale, esplicativo di aspetti e finalità proprie della Società Salesiana, che caratterizzano l'area specifica di intervento dello stesso CNOS. Lo Statuto, approvato dalle competenti autorità salesiane e dalla Sacra Congregazione dei Religiosi, è riconosciuto civilmente con decreto del Presidente della Repubblica (19.3.1979, n. 166). Esso abilita il CNOS a promuovere la costituzione di Associazioni e Federazioni settoriali a livello nazionale.
GLI ENTI CNOS
- CNOS-FAP, Formazione Aggiornamento Professionale.
- CNOS-SCUOLA, Scuole Salesiane.
- COSPES, Centri di Orientamento Scolastico Professionale e Sociale.
- CGS, Cinecircoli Giovanili Socioculturali per la comunicazione e la cultura.
- TGS, Turismo Giovanile e Sociale per il turismo e il rispetto dell’ambiente.
- SxS-CNOS, Servizi Civili e Sociali, Salesiani per il sociale.
- CNOS-SPORT, Associazione salesiana di coordinamento per la pastorale dello sport.
In seno a tali Associazioni e Federazioni il CNOS esercita la funzione di guida e controllo atta a garantire l'orientamento e l'ispirazione codificata dalle Costituzioni salesiane, designando per ciascuna un "Delegato CNOS" con lo specifico incarico di mantenere i collegamenti.
3. Il CSPG
La sigla significa CENTRO SALESIANO PASTORALE GIOVANILE, e fin dall'inizio e per lunghi anni si è identificato con la comunità stessa, divenendo il "marchio" di qualità della comunità e della proposta pastorale per il mondo salesiani ed ecclesiale in genere. Tale sigla è ancora presente nella rivista NPG e in tutte le pubblicazioni prodotte per la Elledici, e come soggetto organizzante i vari corsi di animazione e di PG in tutta Italia lungo gli anni. Solo agli inizi degli anni 90 alla primaria indicazione CSPG della comunità si è aggiunta la qualifica CNOS, come specificato sopra, divenendo così CNOS-CSPG, mettendo dunque insieme l'aspetto istituzionale-animativo-associativo con quello riflessivo e pastorale.
Poi per comodità la dicitura dell'insieme è rimasta unicamente San Lorenzo-Cnos.
Ma per non perdere l'aspetto originale e qualificante del senso della comunità e la sua vision-mission, riportiamo qui alcuni tratti della sua storia e delle sue attività.
La storia del CSPG
Raccogliendo le esperienze e le riflessioni di una lunga tradizione nel campo dell'impegno pastorale ed educativo salesiano e con la consapevolezza della crescente complessità della situazione giovanile e culturale, il Centro Salesiano Pastorale Giovanile (CSPG) nasce nel 1966 e si costituisce come comunità a Torino (1973) con il compito di conoscere meglio la condizione giovanile in rapida evoluzione, raccogliere e coordinare le migliori riflessioni ed esperienze salesiane, suscitare e orientare l'azione educativa degli ambienti salesiani.
Il suo campo di competenza e di intervento sono prevalentemente i "settori formativi" in ogni ambiente dove vivono i giovani: catechesi e liturgia, formazione spirituale-morale e formazione sociale, associazioni e movimenti giovanili, orientamento vocazionale, cultura e tempo libero.
Gli strumenti operativi sono essenzialmente la rivista Note di pastorale giovanile (1967), notiziari di collegamento e di sussidiazione interni alla Congregazione Salesiana, la rivista per giovani Dimensioni (nata nel 1962) e per preadolescenti Ragazzi Duemila (Mondo Erre dal 1975).
Per potenziare l'azione del Centro e favorire i contatti con il Dicastero centrale di pastorale giovanile dei Salesiani, l'Università Salesiana UPS e altri organismi di animazione salesiani ed ecclesiali, nel 1983 il CSPG si trasferisce a Roma, via Marsala 42, e con esso la rivista Note di pastorale giovanile.
Nel 1987 entra a far parte di una comunità che accoglie altri servizi di animazione della Congregazione Salesiana, comunità che nel 1993 diventa sede del Centro Nazionale Opere Salesiane (CNOS), con il compito statutario di animazione pastorale e coordinamento di tutte le opere salesiane operanti sul territorio con intendimento educativo. All'interno di essa il CSPG conferma la sua principale attività di studio e di proposta educativa e pastorale per la Congregazione e la Chiesa in Italia, mentre si apre a nuove attenzioni e collaborazioni: il "Sud" d'Italia, l'Ufficio di pastorale giovanile della CEI e gli incaricati diocesani di PG, numerose diocesi e congregazioni nella loro rinnovata attenzione ai giovani.
Il 24 settembre 2017 la comunità viene "temporaneamente" trasferita all'interno del Comprensorio Callistiano di via Appia Antica, al n. 102, adiacente alla Comunità internazionale di studenti S. Tarcisio nella parte di edificio denominata "Santa Cecilia". Questo periodo provvisorio si conclude il 25 settembre 2021 con il trasferimento nella nuova sede presso l'Opera salesiana Pio XI, nella struttura riadattata dal vecchio oratorio, con ingresso in via Giacomo Costamagna 6. Il CSPG si "perde" come sigla, ma rimane come "anima" e intenzionalità di lavoro. La nuova struttura (inaugurata il 28 maggio 2022 con la presenza del Rettor Maggiore) è denominata "Salesiani don Bosco Italia. Centro nazionale", o CNOS, al cui interno sono promosse e animate le realtà salesiane, e dove NPG rimane luogo di riflessione attorno alla realtà pastorale e di animazione di essa.
Il CSPG si è reso presente nel mercato editoriale (quasi esclusivamente attraverso l'Editrice Elle Di Ci) con numerose collane per gli operatori pastorali e per i giovani stessi. Ricordiamo in particolare la serie "Animazione dei gruppi giovanili" e "Preghiere per i ragazzi e i giovani". Particolarmente significativa, per il grande successo editoriale ottenuto, la pubblicazione dei "Quaderni dell'animatore", che ha segnato nel campo ecclesiale e laico la ripresa di interesse per la formazione degli animatori. Il CSPG si è fatto inoltre promotore di ricerche sociologiche che hanno riportato alla cura degli educatori "un'età negata" (i preadolescenti), ed ha collaborato a una ricerca dell'Università Salesiana sull'esperienza religiosa dei giovani.
Lungo gli anni '90 editorialmente si è impegnato nella riedizione (totalmente rinnovata) dei "Quaderni dell'animatore", nell'arricchimento delle collane "Meditazioni per educatori" e "Meditazioni per adolescenti e giovani", nel completamento della collana "Teologia per giovani animatori" con la collana "Parlare di Dio" e nella pubblicazione di materiali pratici per i vari itinerari di educazione alla fede. Nei primi anni del nuovo Millennio la famosa collana "quadrotta" sulla formazione degli animatori è stata sostituita da una nuova collana (sempre pubblicata dalla Elledici) "Pastorale giovanile e animazione": un progetto in 10 volumi che costituisce un vero e proprio corso (di base e di approfondimento) per la formazione di questa figura ecclesiale dell'animatore che sempre più acquista nella chiesa e nelle istituzioni educative rilevanza e legittimità.
I suoi criteri ispirativi
* LA PROSPETTIVA: SCELTA EDUCATIVA "IN UNO SGUARDO DI FEDE"
* IL MODELLO DI PASTORALE GIOVANILE DEL CSPG
* IL MODELLO DI ANIMAZIONE CULTURALE DEL CSPG
Le pubblicazioni del CSPG
https://www.notedipastoralegiovanile.it/cspg/pubblicazioni-del-cspg