Il posto al banchetto
(Lc 14,7-11)
Sul cuscino più alto mi son seduto,
in prima fila tra i tuoi dignitari;
non per tuo invito mi son fatto innanzi,
ma solo spinto dalla vanagloria.
Quando Tu chiamerai il genere umano
al Banchetto di Nozze universale,
a me, audace, non venga diretta, o mio Ospite,
la tua parola: «Spostati più in basso!».
Ma io che adesso son giacente a terra,
che da Te ascolti la parola detta ai buoni:
«Sali più in alto, amico,
nelle altezze divine!».
(Nerses Snorhalí, Jesus, 563-565)