Attesi dal suo amore
    Proposta pastorale 2024-25 

    Materiali di approfondimento


    Letti 
    & apprezzati


    Il numero di NPG
    settembre-ottobre 2024
    600 cop 2024 2


    Il numero di NPG
    luglio-agosto 2024


    Newsletter
    settembre-ottobre 2024
    NL sett ott 24


    Newsletter
    luglio-agosto 2024


    P. Pino Puglisi
    e NPG
    PPP e NPG


    Pensieri, parole
    ed emozioni


    Post it

    • On line il numero di LUGLIO-AGOSTO di NPG sul tema degli IRC, e quello SPECIALE con gli approfondimenti della proposta pastorale.  E qui le corrispondenti NEWSLETTER: luglio-agostospeciale.
    • Attivate nel sito (colonna di destra "Terza paginA") varie nuove rubriche per il 2024.
    • Linkati tutti i DOSSIER del 2021 col corrispettivo PDF.
    • Messa on line l'ANNATA 2021ANNATA 2021: 122 articoli usufruibili per la lettura, lo studio, la pratica, la diffusione (citando gentilmente la fonte).
    • Due nuove rubriche on line: RECENSIONI E SEGNALAZIONI. I libri recenti più interessanti e utili per l'operatore pastorale, e PENSIERI, PAROLE

    Le ANNATE di NPG 
    1967-2024 


    I DOSSIER di NPG 
    (dall'ultimo ai primi) 


    Le RUBRICHE NPG 
    (in ordine alfabetico
    e cronologico)
     


    Gli AUTORI di NPG
    ieri e oggi


    Gli EDITORIALI NPG 
    1967-2024 


    VOCI TEMATICHE 
    di NPG
    (in ordine alfabetico) 


    I LIBRI di NPG 
    Giovani e ragazzi,
    educazione, pastorale

     


    invetrina2

    Etty Hillesum
    Una spiritualità per i giovani Etty


    Semi e cammini 
    di spiritualità
    Il senso nei frammenti
    spighe


    I SEMPREVERDI
    I migliori DOSSIER NPG
    fino al 2000 


    Animazione,
    animatori, sussidi


     

    Un giorno di maggio 
    La canzone del sito
    Margherita Pirri 


    WEB TV





     

    I rioni di Roma

    rioni roma

     

     

    Rioni di Roma

     

    Le Regiones romane

    La prima suddivisione urbana fu stabilita nel VI secolo a.C. da Servio Tullio. Furono istituite 4 regiones all'interno del pomerium:

    Suburana (Celio)
    Esquilina (Esquilino)
    Collina (Quirinale e Viminale)
    Palatina (Palatino e Velia)

    Non erano compresi nella suddivisione né il Campidoglio, probabilmente per il suo carattere di cittadella difensiva e polo religioso comuni, né l'Aventino, ancora al di fuori del pomerio.
    Successivamente in età imperiale, sotto Augusto si ebbe una nuova suddivisione, che comprendeva il territorio cittadino allargatosi anche oltre i confini delle vecchie mura repubblicane. Si ebbero 14 regiones, tutte sulla riva sinistra del Tevere tranne Transtiberim (l'attuale Trastevere). Esse erano:

    Porta Capena
    Caelimontium
    Isis et Serapis
    Templum Pacis
    Esquiliae
    Alta Semita
    Via Lata
    Forum Romanum
    Circus Flaminius
    Palatium
    Circus Maximus
    Piscina Publica
    Aventinus
    Transtiberim

    Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente e la decadenza di Roma come centro culturale la popolazione diminuì e si perse anche la suddivisione amministrativa interna della città. Intorno al XII secolo iniziò a delinearsi una nuova suddivisione in 12 parti, non per una imposizione dall'alto ma semplicemente per uso comune. Anche se le zone erano diverse da quelle antiche, si continuò ad usare lo stesso termine: regio in latino e rione in volgare.

    I Rioni dal medioevo

    I confini dei rioni diventarono definitivi ed ufficiali nel XIII secolo: il loro numero era salito a 13, con l'aggiunta di Trastevere. In questo periodo i confini non erano molto chiari: spesso le abitazioni erano concentrate al centro di un determinato rione e le zone di confine erano praticamente deserte, quindi non era nemmeno necessario che i confini fossero delineati con precisione.
    Con il Rinascimento iniziò una intensa opera di sistemazione e riorganizzazione della città. Molte parti all'interno delle mura che erano praticamente deserte furono allora urbanizzate e vennero costruite nuove strade e fontane: divenne necessario delimitare chiaramente i confini dei rioni.
    Nel 1586 Sisto V aggiunse un quattordicesimo rione nella zona di San Pietro: Borgo, creando una situazione di equilibrio che, anche grazie alla limitata crescita demografica, rimase tale fino al XIX secolo.
    Nel 1798, durante l'occupazione francese della città, si tentò una razionalizzazione della suddivisione tradizionale, con l'istituzione di 12 rioni (tra parentesi c'è la corrispondenza moderna):

    Terme (parte di Monti);
    Suburra (parte di Monti);
    Quirinale (Trevi);
    Pincio (Colonna);
    Marte (Campo Marzio);
    Bruto (Ponte);
    Pompeo (Regola e Parione);
    Flaminio (Sant'Eustachio);
    Pantheon (Pigna e Sant'Angelo);
    Campidoglio (Campitelli e Ripa);
    Gianicolo (Trastevere);
    Vaticano (Borgo);
    Dopo poco la Roma napoleonica viene suddivisa nuovamente in 8 parti, ora chiamate ufficialmente Giustizie:
    Monti;
    Trevi;
    Colonna e Campo Marzio;
    Ponte e Borgo;
    Parione e Regola;
    Sant'Eustachio e Pigna;
    Campitelli, Sant'Angelo e Ripa;
    Trastevere.
    In questo modo i rioni più piccoli furono accorpati a quelli più grandi. Il pregio di tale risistemazione fu che i francesi imposero di scrivere su tutte le strade i rispettivi nomi con la zona di appartenenza: per la prima volta non ci fu nessuna ambiguità riguardo ai confini.
    Il periodo successivo fu di relativo ristagno senza novità rilevanti nell'organizzazione della città.

    I Rioni dopo l'unità d'Italia

    Tutto cambiò quando Roma divenne capitale d'Italia. L'afflusso continuo di immigrati dal resto d'Italia più la nascita di tutti i centri necessari ad una capitale comportarono un'intensa urbanizzazione ed una crescita della popolazione, sia all'interno delle mura aureliane che all'esterno.
    Nel 1874 i rioni divennero 15 con l'aggiunta dell'Esquilino, ricavato da Monti. All'inizio del XX secolo si iniziarono a vedere suddivisioni dei rioni esistenti e nacquero i primi quartieri al di fuori delle mura.
    Con il crescere della città il loro numero è progressivamente aumentato fino ad arrivare agli attuali 22, intorno agli anni venti. Prati è l'ultimo rione ad essere stato istituito ed uno dei due, con Borgo, a trovarsi al di fuori delle mura aureliane. La lista completa dei rioni, in ordine di numero, è la seguente:

    I Monti
    II Trevi
    III Colonna
    IV cCmpus Martius
    V Ponte
    VI Parione
    VII Regola
    VIII Sant'Eustachio
    IX Pigna
    X Campitelli
    XI Sant'Angelo
    XII Ripa
    XIII Trastevere
    XIV Borgo
    XV Esquilino
    XVI Ludovisi
    XVII Sallustiano
    XVIII Castro Pretorio
    XIX Celio
    XX Testaccio
    XXI San Saba
    XXII Prati

    (Fonte: Wikipedia)


    T e r z a
    p a g i n A


    NOVITÀ 2025


    Incontrare Gesù
    nel Vangelo di Giovanni
    Marta e Maria


    I sensi come
    vie di senso nella vita
    I cinque sensi


    Noi crediamo
    Ereditare oggi la novità cristiana
    Nicea


    Playlist generazioneZ
    I ragazzi e la loro musica
    Nicea


    Pellegrini con arte
    Giubileo, arte, letteratura


    Ragazzi e adulti
    pellegrini sulla terra


    PROSEGUE DAL 2024


    Saper essere
    Competenze trasversali


    L'umano
    nella letteratura


    I sogni dei giovani x
    una Chiesa sinodale


    Strumenti e metodi
    per formare ancora


    Per una
    "buona" politica


    Sport e
    vita cristiana


    A TERMINE DAL 2023


    Abitare la Parola
    Incontrare Gesù


    Dove incontrare
    oggi il Signore


    PG: apprendistato
    alla vita cristiana


    Passeggiate nel
    mondo contemporaneo
     


    NOVITÀ ON LINE


    Vent'anni di vantaggio
    Universitari in ricerca


    Storie di volontari
    A cura del SxS


    Voci dal
    mondo interiore
    A cura dei giovani MGS


    Un "canone" letterario
    per i giovani oggi


    Sguardi in sala
    Tra cinema e teatro

    A cura del CGS


    Recensioni  
    e SEGNALAZIONI

    Main Menu