Scuola e
nuovi media
La maggior parte delle scuole interessate dall’indagine di Eurispes e Telefono Azzurro sono fornite di personal computer e di laboratori informatici(l’88,9%). Ciò che sorprende è che solo il 71,1% dei computer scolastici sono collegati ad Internet. Il 77,2% delle scuole ha un sito web nel quale raccogliere le informazioni relative alle attività scolastiche ed extrascolastiche. L’assenza di collegamento ad Internet ha evidentemente consentito solo al 26% delle scuole di sviluppare un blog dell’istituto scolastico e al 13,1% un forum di discussione su tematiche che interessano gli studenti. L’81,5% delle scuole ha una LIM (lavagna interattiva multimediale), mentre ne è sprovvisto solo il 14,4%. L’84,5% di scuole è sprovvisto di tablet e il 30,7% edita il classico giornalino in forma cartacea, contro il 57,9% che non lo ha. A scapito della funzione fondamentale che potrebbe essere svolta dall’impiego delle tecnologie associato ad un percorso guidato dagli insegnanti che ne esplichino le potenzialità e le modalità di utilizzo, solo il 33,2% delle scuole organizza, secondo i bambini, dei corsi per consentire un uso consapevole di Internet, mentre il 55,3% delle scuole non si attiva in tal senso.
Solo il 3,9% degli studenti ha usato quasi ogni giorno Internet a scuola, mentre il 56,4% non l’ha mai utilizzato e il 34,8% l’ha utilizzato solo qualche volta. Una sorte migliore non l’ha ricevuta neanche la LIM, poiché il 53,8% degli studenti non l’ha mai usata, mentre solo il 10,5% l’ha utilizzata ogni giorno e il 28,8% solo qualche volta. La scarsa presenza di tablet a scuola giustifica il dato relativo al limitato utilizzo dello stesso: infatti, l’86,6% degli studenti non l’ha mai usato a scuola, mentre soltanto il 4% l’ha usato solo qualche volta. Solo il 23,7% dei bambini ha affrontato in classe il tema della sicurezza in Internet, mentre il 65,3% non l’ha mai discusso in aula. Sulla contaminazione, infine, tra il metodo tradizionale e quello delle nuove tecnologie, si rileva ancora una forma di arretratezza delle nostre scuole, poiché l’84,4% degli Istituti frequentati dai bambini del campione non ha mai preparato materiali da mettere in un blog/forum della scuola. Risulta scarsa anche l’attenzione verso gli E-book: solo l’1,7% dei bambini ha prodotto materiali per un libro digitale quasi ogni giorno, mentre invece l’80,6% non ha mai svolto tale attività e il 6,5% solo qualche volta.
Una mappa “tecnologica” del Paese poco equa. Le scuole del Nord-Ovest detengono il primato per quanto riguarda i laboratori informatici con il 96,4% delle strutture che ne sono fornite, cui segue il Sud con il 95,6%, il Centro che si attesta sull’89,2% e il Nord-Est con l’84,5%. Le Isole, invece, sono quelle che risentono di un’arretratezza maggiore poiché solo il 58,6% delle scuole ha laboratori informatici. Le zone più penalizzate dall’assenza di un collegamento Internet sono quelle delle Isole, dove solo il 31,9% gode di una connessione, mentre nel Nord-Ovest la percentuale raggiunge il 90,3%. Il Sud, in controtendenza, supera il Nord-Est poiché, rispettivamente il 72,5% e il 71,3% dei computer sono collegati ad Internet.
Le LIM sono presenti in maniera quasi del tutto uniforme nell’intera Penisola con una percentuale identica nel Sud e nel Nord-Ovest (88,3%), cui seguono di misura il Nord-Est e le Isole con percentuali che si attestano rispettivamente all’87,8 e all’83,6%. La zona d’Italia che, invece, ha investito meno, rispetto alle altre aree geografiche, nel fornire alle strutture scolastiche le lavagne interattive è il Centro, che mostra una percentuale notevolmente inferiore a quelle registrate altrove (52,8%).
Le risposte dei bambini indicano le scuole del Nord-Est come quelle più fornite di tablet (17,1%); seguono il Sud e le Isole (6,9%), mentre il Nord-Ovest con il 5,2% e il Centro con il 5,6% si attestano come ultimi in questo ambito. Le scuole del Sud e quelle del Nord-Ovest hanno un proprio sito in egual misura (84,7%), come riprova anche del fatto che proprio in queste zone ci sono gli Istituti maggiormente collegati ad Internet. Al Centro il 76,9% delle scuole ha un proprio sito, mentre il Nord-Est con il 68,5% e le Isole con il 51,3% si attestano come le zone geografiche meno fornite di questo complemento.
I dati che emergono in merito all’utilizzo della strumentazione informatica non sono affatto confortanti. Internet viene utilizzato mensilmente in modo discontinuo ed incostante soprattutto nelle Isole (mai nel 73,3%, qualche volta nel 2,6% e quasi ogni giorno solo nel 2,6% dei casi), ma anche in buona parte della Penisola. Spicca il Centro, che evidenzia un uso positivo di Internet nel corso del mese, seppure solo “qualche volta” (49,7%).
Una situazione non migliore si registra nell’utilizzo della LIM, soprattutto al Centro, dove l’87,2% degli Istituti non la utilizza, seguito, in questo “primato negativo”, dalle Isole con il 58,6%. Il Nord-Est, invece, fa un uso sporadico della stessa, solo per il 43,6%. Uno scarso utilizzo dei tablet in classe si osserva in tutte le zone d’Italia, dove si registrano percentuali bassissime sia relativamente all’utilizzo degli stessi con frequenza quotidiana, sia sporadicamente.
La creazione di coscienze consapevoli non solo delle potenzialità, ma anche delle insidie che un uso indiscriminato del mezzo informatico può generare viene quasi totalmente disatteso da parte delle Istituzioni scolastiche. Al Centro, l’81% degli intervistati non ha mai assistito ad una lezione in classe su queste delicate tematiche; su percentuali non troppo distanti si attestano le altre zone d’Italia, come il Nord-Ovest (66,5%) e il Nord-Est (63,5%).
L’arretratezza nell’utilizzo di materiale da destinare al web è trasversalmente riscontrabile in ogni parte d’Italia, con un gravissimo ritardo soprattutto nelle zone centrali: infatti, il 91,8% delle scuole del Centro non ha mai preparato materiali da inserire in blog o forum del sito scolastico, ma non si discostano di molto da tale dato neppure le altre realtà territoriali come il Sud, dove si registra una percentuale dell’86,1%, oppure il Nord-Ovest, dove la stessa raggiunge l’83,9%. Infine, solo l’8,8% degli intervistati del Nord-Est ha prodotto “solo qualche volta” testi per E-book; seguono gli studenti del Sud (8,3%), quelli del Nord-Ovest (6,5%) e quelli del Centro (4,6%).
Indagine conoscitiva sulla condizione dell'Infanzia e dell'Adolescenza in Italia 2012
Telefono Azzurro - Eurispes
www.eurispes.eu