Cesare Bissoli, UNA BIBBIA SEMPRE GIOVANE. Tracce per un incontro, Elledici 1998
PARTE SECONDA
«FU PER LA MIA BOCCA DOLCE COME IL MIELE» (Ez 3,3)
Identità della Bibbia
Le nostre domande
Ci accingiamo a conoscere la Bibbia. Per qualcuno può essere un accostarsi per la prima volta, per altri un ricominciare da capo. Per tutti è indispensabile far affiorare le domande che ci vengono in mente quando affrontiamo un libro, meglio una molteplicità di libri tra loro organici. Le raduno in tre:
- quale contenuto esprime?
- come è stato scritto, e da chi?
- perché è stato scritto?
Sono ancora interrogativi generali, da verificare nella lettura concreta del libro o dei libri biblici.
Più sommessamente potrà sorgere anche la domanda: come mai questo testo che è la Bibbia si arroga la pretesa di chiamarsi «libro», come se fosse il solo?
E forse non mancherà chi chiede: perché la Bibbia dei protestanti non è eguale alla Bibbia dei cattolici?
E poi qualcuno che la sa più lunga: se la Bibbia è nata prima dell'invenzione della stampa (1452), chi ci si assicura che i manoscritti originali non si siano corrotti nella storia turbinosa di un millennio e mezzo di trasmissione a mano? E infine il «pierino» di turno (ma a ragione!): «Ho trovato su una bancarella un libro intitolato «Vangeli apocrifi». Mi ha incuriosito e l'ho letto. Chiedo: perché non si trovano nella Bibbia?
Il filo della nostra risposta
Questa è la parte più vasta nell'approccio alla Bibbia, quella che mira a coglierne i dati costitutivi.
- In un primo punto raccogliamo alcune nozioni generali, comprensive tra l'altro di due questioni ora accennate: quale è la lista ufficiale dei libri della Bibbia e come il testo originale è stato trasmesso fino a noi, sapendo che ai tempi della Bibbia non esisteva la carta e tanto meno la stampa.
- Gli altri punti che danno come il volto della Bibbia riguardano i tre lineamenti fondanti: i contenuti storici, la fisionomia letteraria, il patrimonio di pensiero. Per ciascuno di essi, altre domande insorgeranno con una relativa strategia di risposta.
Dall'insieme miriamo ad acquisire o quanto meno precisare il quadro biblico di riferimento, precisare lo scacchiere del mondo dove Dio ha deciso di fare storia con noi, ed insieme dotarci di un vocabolario tecnico indispensabile.