a cura di Maria Luisa Petrazzini
(NPG 1975-12-94)
Non si può dire che scarseggino in Italia pubblicazioni dedicate alla donna ed ai suoi problemi, specialmente se pensiamo alle riviste ed ai relativi articoli, scaglionate a tutti i livelli, da quelli più divulgativi a quelli di studio e di seria ricerca.
Non ci consta tuttavia che esistano pubblicazioni originali in lingua italiana nelle quali la problematica femminile – in tutta la sua ampia gamma di temi – venga trattata in modo completo e sistematico ed in riferimento alle informazioni socio-culturali odierne.
A scopo orientativo, specialmente in prospettiva pedagogico-pastorale, segnaliamo perciò, alcune opere tradotte in italiano e adattate alla situazione italiana; sebbene non recentissime, esse rimangono ricche di spunti attuali, per l'ampiezza di vedute con cui sono state concepite e la varietà dei temi toccati.
Böhm Wilhelmine e collab.
LA GIOVANE E LA SOCIETÀ MODERNA
Ed. Paoline, 1968
L'opera intende rivolgersi prima di tutto alle giovani stesse e poi a quanti hanno il compito della loro educazione; e cerca di puntualizzare le questioni davanti a cui si trova l'educazione della giovane in un mondo che si trasforma. La prima parte del volume comprende un'ampia diagnosi della situazione (sociale, economica, psicologica, religiosa). Segue l'analisi dei diversi compiti dell'educazione (morale, religiosa, sessuale, sociale, civile e politica, familiare e professionale) inquadrati nel mondo moderno.
Alcuni temi ritenuti più attuali (problemi di coeducazione; la giovane e le letture; la giovane e il cinema; la giovane e la vocazione) completano il quadro. Il volume riporta anche una nota bibliografica sui principali problemi femminili.
Buytendijk F. J. J.
LA DONNA, I SUOI MODI DI ESSERE, DI APPARIRE, DI ESISTERE
G. Martinelli ed., 1967
L'opera prende l'avvio da una analisi fenomenologica approfondita, che mette a fuoco l'essere della donna in base ai dati della sua realtà biologica e delle sue tendenze psicologiche.
La lettura del libro richiede un'impegno di attenzione e di riflessione. Ma questo sforzo non risulterà vano.
Alla donna desiderosa di una vera «promozione» che tenga conto nel medesimo tempo dell'aspetto trascendente e immanente della sua realtà, si impone una seria riflessione su se stessa, nella quale anche il mondo maschile venga coinvolto.
L'opera di Buytendijk offre a questo riguardo un contributo di notevole importanza.
Stein Edith
LA DONNA, IL SUO COMPITO SECONDO LA NATURA E LA GRAZIA
Città Nuova, 1968
Sono passati ormai più di una quarantina d'anni da quando Edith Stein con la parola e con gli scritti prese ad esercitare una influenza notevole nel campo del pensiero pedagogico ed in particolare della scuola cattolica tedesca di quell'epoca.
Questo volume non contiene un trattato sistematico ma una raccolta di saggi e conferenze, richiesti all'autrice in varie circostanze, su argomenti e problemi di educazione femminile.
La Stein ebbe ad occuparsene sia a livello pratico, come insegnante interessata alla formazione delle proprie allieve; sia a livello teorico, come docente accademica; e prese decisamente posizione contro l'intellettualismo allora dominante nelle scuole superiori.
La varietà degli argomenti presentati nella raccolta sfugge ad ogni pericolo di frammentarismo poiché attraverso í diversi temi si coglie una fondamentale unità e organicità di pensiero.
Le considerazioni dell'autrice conservano poi una piena attualità, poiché affrontano argomenti ancora oggi alla base di ogni discussione pedagogica. Storicamente, il lettore dovrà essere avvertito che nel momento in cui la Stein si trovò impegnata a condurre uno studio anche sulla psiche femminile in vista del suo specifico interesse per l'educazione delle giovani, esistevano ancora poche ricerche psicologiche su cui potersi basare. Essa stessa diceva di doversi muovere a tastoni su un terreno pressoché sconosciuto.
Si dovrà dunque tener conto degli ulteriori sviluppi degli studi psicologici. Pedagogicamente e pastoralmente non è poi trascurabile il fatto che l'atteggiamento dell'autrice verso il problema femminile e il «tipo» ideale di donna, quale emerge dalle analisi di questo volume, fu impersonato dalla stessa Edith Stein e convalidato dalla testimonianza della sua vita e della sua morte: nessuno ignora il valore della testimonianza in campo educativo.
Scherer Alice (a cura di)
LA DONNA
Vita e pensiero, 1957
Il volume appartiene ad un'opera assai più vasta, il WORTERBUCH DER POLITIK, pubblicato dall'editrice Herder.
Alcuni specialisti hanno collaborato nella preparazione del fascicolo dedicato alla donna, la quale viene studiata nei vari aspetti della sua vita e nei suoi compiti in seno alla famiglia, alla società e alla Chiesa.
Grazie alla revisione di Corinna Banchetti, l'edizione italiana è stata adattata alla situazione del nostro paese.
Alcuni capitoli: La formazione della giovane. La donna e gli studi superiori. La donna nella cultura moderna, sono di specifico interesse pedagogico; ad esso però non rimangono estranei neppure gli altri aspetti presi in considerazione nel volume.
ARTICOLI DI RIVISTE
Ginzburg Natalia, Essere donne, in La famiglia 7 (1973) 264-268.
Bellosillo Pilar, La donna nella società e nella Chiesa, ibid. 268-269.
1975: anno internazionale della donna, in Donna e Società 9 (1975) 33, 26-89.
Bellenzier Maria Teresa, Emancipazione e lavoro femminile, in Rivista di Sociologia 3 (1965) 7, 143-152.
id. Appunti per un discorso sulla donna, in La famiglia 6 (1972) 195-204.
id., La donna: problematica attuale, in La famiglia 8 (1974) 12-24.
id., Recenti pubblicazioni sulla donna, in La famiglia 8 (1974) 315-320.
id., Il ruolo della donna nella famiglia, in Donna e Società 8 (1974) 31, 36-47.
id. Donna e famiglia oggi in Italia, in La famiglia 9 (1975) 133-144.
Caprile Giovanni, La Santa Sede e l'anno internazionale della donna, in La Civiltà Cattolica 126 (1975) 274-278.
Falcucci Franca, Donna e società 1975: oltre il femminismo per una nuova condizione della donna, in Donna e Società 9 (1975) 33, 5-24.
Galot Jean, Maria, immagine della donna, in La Civiltà Cattolica 125 (1974) Il, 217-229.
Lener Salvatore, Lavoro ed emancipazione femminile, in La Civiltà Cattolica 122 (1971) III, 9-23.
id., Lavoro femminile e diritti dell'infanzia, in La Civiltà Cattolica 122 (1971) III, 363-380.
id., Nell'anno internazionale della donna, in La Civiltà Cattolica 126 (1975) Il, 321-332.
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