(NPG 1973-12-66)
Offriamo un sussidio che può essere utilizzato, con i necessari adattamenti e ritocchi, nella novena in preparazione alla festa dell'Immacolata.
Le «celebrazioni» riprendono i misteri della vita di Maria, attraverso una riflessione ed una preghiera: da questi «fatti» proviene un fascio di luce che illumina la nostra vita quotidiana.
Il materiale ha bisogno di essere montato in uno schema più ampio (canto, lettura, preghiera comune). Anche la traccia di riflessione difficilmente potrà essere proposta così come suona. Vuole invece indicare una rassegna di stimoli, nelle mani di colui che guida la preghiera.
Il pregio della sintesi sta, tra l'altro, nella continuità di sintonia con i temi, mariani e non, tante volte apparsi su queste pagine.
Il richiamo all'«Ave Maria» dopo ogni riflessione ricorda che il sussidio può diventare un modo più attivo per celebrare il rosario, in comunità giovanili.
I. MARIA IMMACOLATA
La salvezza è un puro dono di Dio
Meditazione
La Vergine Immacolata, la creatura senza macchia, liberata per singolare dono di Dio dal male prima che il male la sfiorasse, ci manifesta l'onnipotenza dell'amore di Dio e ci rivela il nostro vero volto.
Maria è quello che noi dovremmo essere e non siamo. Per noi, già schiavi del peccato e resi liberi nel Battesimo, nostra immacolata concezione, la vita è una liberazione progressiva dal male. Maria è una mèta a cui tendiamo. Essa è già quello che noi saremo. E ci ricorda che la vittoria sul peccato è un puro dono di Dio: è grazia. L'uomo non si salva con le sue forze, deve aprirsi a Dio. Maria Immacolata è per noi peccatori un segno, una mèta, un aiuto.
Rendiamo grazie al Padre perché ci ha liberato dal peccato e preghiamo Maria che sia con noi nell'impegno di liberarci quotidianamente dal male.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Dio, che nell'immacolata concezione della Vergine
hai preparato una degna dimora per il tuo figlio,
ed in previsione della morte di Lui
l'hai preservata da ogni macchia di peccato,
concedi anche a noi, per sua intercessione,
di venire incontro a te in santità e purezza di spirito.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
Il. MARIA NELL'ANNUNCIAZIONE
Corresponsabili nella salvezza
Meditazione
Nell'Annunciazione, Maria nella fede pura risponde liberamente di «sì» all'appello di Dio e diventa collaboratrice di Lui. Se è vero che la salvezza è un dono di Dio, è anche vero che la salvezza è un impegno dell'uomo, dipende da una sua risposta libera.
Dio ci chiama, come Maria, a collaborare alla salvezza nostra e dei giovani. Preghiamo Maria che la nostra vita sia tutta un atto di fede per diventare a nostra volta collaboratori operosi per suscitare la fede nelle persone che incontriamo.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
tu hai trovato in Maria
una libera e fedele collaboratrice
del tuo piano di Salvezza.
Concedi a noi
di rispondere con prontezza al tuo appello
e di metterci come Lei
al tuo servizio per la salvezza di tutti i nostri fratelli.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
III. MARIA NELLA VISITAZIONE
Portatori del Vangelo
Meditazione
La grande notizia e il grande avvenimento della Incarnazione di Dio, la realizzazione delle promesse, Maria non li tiene per sé ma li porta e li comunica subito ad Elisabetta.
Si mette a suo servizio con umiltà e dedizione. Così ogni cristiano non può tenere per sé il dono della fede; è per natura un evangelizzatore, un portatore della novità dell'amore che si dona in un servizio disinteressato. Annuncio di Cristo e servizio all'uomo non vanno mai separati.
Preghiamo Maria che ci aiuti ad essere fedeli alla nostra missione di «liberatori», con Gesù il vero liberatore.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
concedi a noi
di celebrare come Maria i prodigi del tuo amore,
di essere come Lei
i gioiosi messaggeri del tuo Vangelo
e di dedicarci con umiltà
al servizio di liberazione.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
IV. MARIA NELLA NATIVITÀ
Più saremo figli di Dio, più saremo uomini «liberi»
Meditazione
Nella natività Maria è la grande testimone della Incarnazione del Figlio di Dio. Quel Bambino, carne della sua carne, è veramente e personalmente il Figlio di Dio. e proprio per questo il Salvatore dell'uomo. Il più grande desiderio di Maria è di condurci a credere in Gesù e ad unirci a Lui, per diventare in Lui figli di Dio. E più saremo figli di Dio, più vivremo da figli pieni d'amore per il Padre, più realizzeremo la nostra vocazione umana e cristiana. Chi recide il suo rapporto con Dio, diventa meno uomo. Mentre chi segue Gesù si fa più uomo.
Preghiamo Maria che ci aiuti ad essere fedeli alla incarnazione: fedeli a Dio e fedeli alla storia di ogni giorno.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
tu hai scelto Maria
come Madre del tuo Figlio. Concedi a noi
di accoglierla come nostra Madre,
e di vivere pienamente
una vita da figli tuoi.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
V. MARIA NELLA PRESENTAZIONE DI GESÙ AL TEMPIO
L'offerta di Cristo e di se stessi al Padre
Meditazione
Gesù è il grande dono di Dio all'umanità ed è l'unica offerta degna che noi possiamo fare a Lui. Maria nella presentazione offre Gesù ed inizia un cammino che la conduce alla croce, la spada che trapasserà la sua anima. La Chiesa ed ogni cristiano continuano ad offrire Gesù nell'Eucaristia e ad offrirsi con Lui al Padre.
Preghiamo Maria che possiamo essere fedeli all'offerta di noi stessi fatta nel nostro battesimo, rinnovata ogni volta che partecipiamo alla Eucaristia e intessuta di grandi ideali nei momenti di entusiasmo.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
noi nella Messa
ti offriamo come Maria
Cristo, tuo figlio. Concedi a noi
di saper offrire la nostra vita
insieme alla sua,
anche nelle piccole cose che fanno il nostro quotidiano.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
VI. MARIA NEL RITROVAMENTO DI GESÙ AL TEMPIO
La volontà del Padre sopra ogni cosa
Meditazione
Maria è stata veramente una di noi, ha condiviso la nostra vita. Ha provato il distacco del figlio nello smarrimento e nel ritrovamento di Gesù al tempio. Ogni giovane ad un certo punto deve fare le sue scelte, seguire la sua vocazione. È una scelta che ha un po' del sapore della morte.
Preghiamo la Vergine Maria perché sappiamo morire a noi stessi in modo da diventare disponibili a fare fino in fondo la volontà del Padre.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
anche per noi, come per Maria,
Gesù è un mistero.
Concedi, ti preghiamo,
di seguirlo nella oscurità della fede
e di fare la tua volontà fino al giorno
della sua piena manifestazione.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
VII. MARIA A CANA
Discepoli di Gesù uniti nella fede
Meditazione
A Cana Maria, con un atto di fede totale in Gesù suo figlio, invita i servi ad obbedire a Lui.
Il miracolo è un segno. Da quel momento i discepoli credono in Gesù. Nasce fra loro un nuovo rapporto. Ciò che li unirà è la comune fede in Cristo. E Maria è la madre di questa nuova comunità di fede.
Anche oggi ciò che unisce i cristiani fra loro non è solo una amicizia umana, ma la fede.
Preghiamo Maria che sia la madre della nostra comunità e che questa sia una vera comunità di fede, capace di generare altri alla fede.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
Maria a Cana
diventa la madre
della Comunità nuova.
Concedi a noi,
come ai discepoli,
di credere in Gesù
e di essere uniti dalla fede in Lui
che vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
VIII. MARIA NELL'ORA DELLA CROCE
La vita nasce dall'amore che si dona fino in fondo
Meditazione
L'ora di Gesù è l'ora della croce, vertice della sua missione d'amore e di salvezza. Ai piedi della croce Maria si unisce al figlio nell'atto di amore fedele fino in fondo a Dio e ai fratelli.
La vita nasce dall'amore che si dona fino alla morte. Ai piedi della croce Maria è divenuta pienamente nostra madre. E noi in Lei eravamo «presenti» alla morte di Gesù. Il cristiano è testimone della morte e risurrezione di Gesù. Deve annunciarla al mondo non tanto con le parole, ma con la vita.
Preghiamo la Vergine Maria che, per le sue sofferenze, ci aiuti a seguire Gesù.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
l'ora della croce è per noi
l'ora della Messa,
della sofferenza
e del sacrificio per gli altri.
Concedi a noi,
di viverla uniti a Cristo,
come Maria,
per far crescere nel mondo
l'amore e la vita
e per giungere all'ora della risurrezione.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
IX. MARIA DELLA PENTECOSTE
«Siano una cosa sola come noi siamo uno»
Meditazione
Maria è unita nella preghiera con gli apostoli nel cenacolo. Lì, per opera dello Spirito Santo, dono di Cristo risorto, nasce la Chiesa, comunità d'amore, in cui ogni barriera fra gli uomini viene abbattuta.
Questa è la missione della Chiesa e di ogni cristiano: riconciliare gli uomini con Dio e tra loro per fare dell'umanità intera una comunione di persone.
Preghiamo Maria che sia con noi come fu con gli apostoli e che la nostra comunità resti sempre aperta al soffio dello Spirito che vuole abbattere ogni barriera, vincere ogni stanchezza per fare sempre tutto nuovo.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
lo stesso Spirito Santo che scese su Maria
per far nascere in Lei Gesù, figlio di Dio,
scese di nuovo su di Lei e sugli apostoli nel cenacolo
per dare vita alla Chiesa, Corpo Mistico di Cristo.
Concedi, ti preghiamo,
che i cristiani siano nel mondo
segno, forza attiva di unità fra tutti gli uomini.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.
X. MARIA ASSUNTA IN CIELO
La nostra vita ha un futuro e una speranza
Meditazione
Maria, glorificata nell'Assunzione, è la creatura che ha raggiunto pienamente la salvezza fino alla trasfigurazione del Corpo.
La sua persona, che vive presso Dio, ci dice con Cristo risorto che la nostra esistenza ha uno sbocco oltre la morte, che la speranza non è un'illusione. Come dice il Concilio, Ella brilla dinanzi a noi come segno di sicura speranza e consolazione.
Preghiamo Maria perché la speranza teologale moltiplichi il nostro impegno per la liberazione, in vista di un mondo nuovo.
Ave, o Maria...
Preghiamo
O Signore,
che hai glorificato
nel corpo e nell'anima
la Vergine Maria,
concedici
che guardando a Lei
che brilla dinanzi a noi
come segno di sicura speranza,
moltiplichiamo il nostro impegno
per costruire un mondo nuovo
che in Lei ha già raggiunto la pienezza.
Per Cristo, nostro Signore.
Amen.