José Miguel Nuñez, NATO DA DONNA. Maria, la Madre di Gesù, Elledici 1998
- «Scrivere teologia per i giovani?», mi chiesero. Feci cenno di sì.
- «Non ti sembra un paradosso?», aggiunse il mio interlocutore.
C'è chi ritiene che il «pensiero teologico» non sia alla portata della «gente terra terra». Come se noi teologi fossimo così al di fuori della realtà che persino il nostro linguaggio fosse diventato qualcosa di astratto e accessibile solo a pochi iniziati; come se la teologia dovesse essere sempre espressa in termini complessi e difficili, come se le nostre comunità cristiane avessero perduto definitivamente il treno di una fede coltivata e matura, critica e ben formata.
Scrivere teologia per i giovani credenti e, come se non bastasse, mariologia! Un'impresa ardua che richiederà una buona strategia, mi dicevano. Ecco qui. Il risultato spetta a te giudicarlo. Le pagine che hai davanti non sono altro che una semplice riflessione credente sulla Madre di Gesù raccontata ai giovani adulti nell'intento di comunicare loro la fede della Chiesa sulla figura di Maria di Nazaret. Con questa pretesa sono state scritte e con questa speranza adesso vedono la luce.
«Dio, quando fu giunto il tempo stabilito, mandò suo Figlio. Egli nacque da una donna» (Gal 4,4). Ecco la migliore sintesi di ciò che abbiamo voluto costruire nelle pagine che seguono. Nell'espressione di Paolo è già contenuto tutto. Non abbiamo inteso, è chiaro, di «correggere» quanto l'Apostolo afferma; abbiamo voluto semplicemente indagare nella tradizione ecclesiale più genuina per tracciare un profilo più nitido del volto di Maria, la Madre di Gesù, nel modo in cui il popolo di Dio crede e celebra la sua persona e il suo mistero.
La prospettiva scelta è stata - non può essere altrimenti - quella della storia della salvezza. Non ci muoviamo secondo schemi «privilegiati», ma mettendo in risalto il ruolo che la Madre del Signore svolge nel progetto liberatore di Dio. L'opera della salvezza realizzata in Cristo ha in Maria, donna credente, Vergine e Madre, un orizzonte di pienezza, un collaboratore ammirevole e un modello pienamente realizzato.
Abbiamo voluto fare teologia biblica e teologia «narrata». Si tratta di una riflessione teologica fermamente ancorata alla Scrittura e alla tradizione ecclesiale sotto forma di proposta per il credente odierno, disposto, come in ogni tempo, a «dare ragione della propria speranza» (1 Pt 3,15).
Accanto a Gesù, una donna; ce lo ha ricordato Paolo. Da qui parte la migliore tradizione della nostra Chiesa: il mistero di Maria si comprenderà adeguatamente soltanto nell'ambito di uno stretto rapporto col Figlio e, di conseguenza, in relazione con la Chiesa. Questa ha voluto essere la nostra prospettiva: cristologica ed ecclesiale.
La nostra fede è cristocentrica: nel seguire Gesù, ci sforziamo di configurare la nostra vita secondo quella del Maestro, facendo nostro il suo stile ed essendo noi stessi buona novella di Dio per gli uomini. Contemplando Maria scopriamo il referente del nostro cammino: donna credente, che ascolta la Parola, docile al progetto di Dio, e ci invita a essere, come lei, uomini e donne secondo il modello di Cristo.
La nostra fede è ecclesiale. Siamo un popolo di credenti che cammina nella fede e nella speranza, segni dell'amore che Dio ha disseminato nella storia in Cristo Gesù. I nostri passi si muovono verso un orizzonte più pieno, il futuro di Dio, che vediamo già realizzato in uno di noi, Maria di Nazaret, in cui Dio ha fatto grandi cose. Madre di Gesù e madre dei credenti, colonna forte che continua a incoraggiare il cammino del Popolo di Dio fino a quando tutte le cose saranno «riunite in Cristo» (Ef 1,10).
Con queste premesse puoi iniziare a camminare.
Ti suggeriamo di porti queste domande prima di incominciare a leggere: Chi è Maria di Nazaret? Chi è questa donna? Che posto occupa nella storia della salvezza? Che implicazioni ha nella tua esperienza di fede?
La risposta a queste domande te la offriamo nelle pagine che seguono. Riflessioni sulla Madre di Gesù, pensate per giovani credenti. Questa è la nostra fede.
Buon cammino!
Sigle
AT: Antico Testamento.
D: Enchiridion Symbolorum, definitionum et declarationum de rebus fidei et morum, diretto da H. DENZINGER - A. SCHÖNMETZER.
LG: Lumen Gentium, Costituzione sulla Chiesa del Concilio Vaticano II.
NT: Nuovo Testamento.
RM: Redemptoris Mater, Lettera Enciclica di GIOVANNI PAOLO II sulla Beata Vergine Maria nella vita della Chiesa in cammino.
La Bibbia è citata dalla traduzione interconfessionale in lingua corrente, ed. LDC-ABU.