Attesi dal suo amore
    Proposta pastorale 2024-25 

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    P. Pino Puglisi
    e NPG
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    ed emozioni


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    • On line il numero di LUGLIO-AGOSTO di NPG sul tema degli IRC, e quello SPECIALE con gli approfondimenti della proposta pastorale.  E qui le corrispondenti NEWSLETTER: luglio-agostospeciale.
    • Attivate nel sito (colonna di destra "Terza paginA") varie nuove rubriche per il 2024.
    • Linkati tutti i DOSSIER del 2020 col corrispettivo PDF.
    • Messa on line l'ANNATA 2020: 118 articoli usufruibili per la lettura, lo studio, la pratica, la diffusione (citando gentilmente la fonte).
    • Due nuove rubriche on line: RECENSIONI E SEGNALAZIONI. I libri recenti più interessanti e utili per l'operatore pastorale, e PENSIERI, PAROLE

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    Note di pastorale giovanile
    via Giacomo Costamagna 6
    00181 Roma

    Telefono
    06 4940442

    Email


     Mario Pollo

    COMUNICAZIONE

    EDUCATIVA

    Elledici 2004

     


    Introduzione

    CAPITOLO PRIMO
    LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE

    UNA DEFINIZIONE DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
    La relazione come metacomunicazione
    I tre livelli della comunicazione interpersonale

    CAPITOLO SECONDO
    I TRE LIVELLI DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE: LA SINTASSI

    ALCUNE DEFINIZIONI DI BASE
    UNDICI CLASSI DI PRINCIPI SUI SISTEMI DI COMUNICAZIONE UMANI
    La comunicazione e il. confine del sistema
    La capacità di canale nei sistemi viventi
    La codificazione e la ridondanza
    Le associazioni
    Memoria
    Decisione
    L'interazione
    Entrata e uscita di informazione
    Feed-back
    La crescita, la coesione e l'integrazione
    Patologia

    CAPITOLO TERZO
    I TRE LIVELLI DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE: LA PRAGMATICA

    LA TEORIA DEI SISTEMI
    GLI ASSIOMI
    È impossibile non comunicare
    Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno di relazione. La relazione classifica il contenuto
    ed è quindi metacomunicazione
    La natura di una relazione dipende dalla punteggiatura delle sequenze di comunicazione tra i comunicanti
    Gli esseri umani comunicano utilizzando tanto il modulo numerico che quello analogico. Il linguaggio numerico ha una sintassi logica assai complessa e di estrema
    efficacia, ma manca di una semantica adeguata nel settore della relazione, mentre il linguaggio analogico ha la semantica, ma non ha alcuna sintassi adeguata per definire in un modo non ambiguo la natura delle relazioni
    Tutti gli scambi di comunicazione sono o simmetrici
    o complementari, a seconda che siano basati sulla uguaglianza o sulla differenza

    CAPITOLO QUARTO
    I TRE LIVELLI DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE: LA SEMANTICA

    IL SEGNO
    IL SIMBOLO
    Il simbolo: ricordo di un passato arcaico o sogno di un futuro salvato?
    Il Simbolo che salva: Gesù
    L'immagine: la memoria che si fa presente
    SIMBOLI, IMMAGINI E SENSO DEL QUOTIDIANO
    Restituire «storia» alle parole umane
    IL RAPPORTO TRA LINGUA E STORIA
    La riscoperta dei significati radicati nel passato

    CAPITOLO QUINTO
    LE CARATTERISTICHE DELLA RELAZIONE EDUCATIVA

    I PRINCIPI CARDINE DELLA RELAZIONE EDUCATIVA
    L'accoglienza di terzo educativo
    La fiducia
    I caratteri del protagonismo
    La dignità educativa degli interessi giovanili
    La libertà e la complessità del giovane
    L'ADULTO COME EDUCATORE ASIMMETRICO
    La distanza generazionale come problema che nasce dal tentativo di risolverlo
    L'asimmetria educativa come valorizzazione della differenza adulto/giovane
    LA DEFINIZIONE DELLA COMUNICAZIONE AUTENTICA
    Informazione
    Reazione personale
    La reazione giudicante
    La finestra di Johari
    La costruzione della comunicazione autentica
    IL DIALOGO EDUCATIVO
    L'ascolto
    L'introiezione dell'immagine dell'altro
    Il riferimento all'esperienza
    La terziarietà del testo
    La ciclicità
    Divenire spazio del dialogo
    La criticità

    CAPITOLO SESTO
    L'ACCOGLIENZA ADULTA DEL MONDO GIOVANILE

    LA RECIPROCITÀ EDUCATIVA COME VIA ALL'ADULTITÀ
    La reciprocità come fondamento della relazione educativa e come possibilità della testimonianza dell'educatore
    L'educatore testimone della civiltà della storia
    L'educatore al confine tra memoria e sogno del futuro
    L'educatore come testimone del trascendimento delle costrizioni della necessità verso i valori
    L'educatore come testimone dell'impegno adulto alla comprensione e alla lotta per il superamento della sofferenza nella vita umana
    L'educatore come creatore di limiti
    L'educatore e la comunicazione silente
    L'educatore come testimone del mistero della morte
    L'educatore cristiano come operaio del Regno
    L'ACCOGLIENZA ADULTA DEL MONDO GIOVANILE
    La conquista della coscienza e lo sguardo dell'altro: la partecipazione alla vita sociale alla frontiera della solidarietà
    La storia come radice del passato che apre al futuro
    La frontiera del limite come potenza del desiderio.
    Ovvero l'emancipazione dal bisogno
    Contro le fantasticherie, contro i simulacri e contro l'implosione della parola. Storie di linguaggi che aprono e chiudono l'azione
    Il senso della propria vita individuale
    La trascendenza come dono del finito

    CAPITOLO SETTIMO
    IL GRUPPO COME SISTEMA DI COMUNICAZIONE

    CHE COSA È IL PICCOLO GRUPPO
    La definizione di piccolo gruppo
    Il gruppo come sistema di comunicazione
    LA RETE DI COMUNICAZIONE DEL GRUPPO
    Cosa è la rete di comunicazione del gruppo
    - La rete di comunicazione e la distribuzione del potere e dell'informazione
    I problemi quantitativi della rete di comunicazione
    - L'indice di centralità
    - Il diametro del gruppo
    - La somma dei vicini
    La differenziazione della rete del gruppo in sottoreti
    Forma della rete di comunicazione, prestazioni e morale del gruppo
    - L'esperimento di Leavitt
    - L'influenza di altre variabili
    LA STRUTTURA DI COMUNICAZIONE DEL GRUPPO
    Cosa è la struttura di comunicazione del gruppo
    Il test sociometrico di Moreno

    CAPITOLO OTTAVO
    PERCHÉ IL GRUPPO È UN LUOGO EDUCATIVO

    IL PICCOLO GRUPPO COME LUOGO PRIMARIO DELLA PRESA DI COSCIENZA
    IL PICCOLO GRUPPO COME RISPOSTA AD ALCUNI BISOGNI PRIMARI UMANI
    LA ISTITUZIONALIZZAZIONE DELLA TRAMA DELLE RELAZIONI
    IL GRUPPO PENDOLARE
    EDUCAZIONE COME COSTRUZIONE DI INTERAZIONI TRA I MEMBRI DEL GRUPPO
    L'interazione come misura della partecipazione e della coesione del gruppo
    - Criteri per l'analisi delle interazioni
    - L'interazione forzata nel gruppo
    - Il prevalere del compito
    - La pressione dell'ambiente esterno
    - Strumenti per l'analisi delle interazioni di gruppo
    L'interazione e lo sviluppo della persona umana: il ruolo
    della fiducia e della tolleranza
    L'ITINERARIO EVOLUTIVO DEL GRUPPO
    IL CAMBIAMENTO NEL GRUPPO
    IL GRUPPO COME SISTEMA EVOLUTIVO
    Il percorso dell'educazione di gruppo. Ovvero le tappe attraverso cui il gruppo raggiunge la maturità
    - La prima tappa: la comunicazione tra i ruoli
    - La seconda tappa: buttare la maschera ovvero la nascita e la prima infanzia delle interazioni
    - La terza tappa: la scoperta del gruppo rifugio ovvero la regressione verso interazioni parzialmente autentiche
    - La quarta tappa: la crisi, la nascita delle interazioni autentiche e dell'autogestione
    IL PROCESSO DI MATURAZIONE DEL GRUPPO E L'INDIVIDUO
    DOVE LA COMUNICAZIONE È SILENZIO

    BIBLIOGRAFIA


    T e r z a
    p a g i n A


    NOVITÀ 2024


    Saper essere
    Competenze trasversali


    L'umano
    nella letteratura


    I sogni dei giovani x
    una Chiesa sinodale


    Strumenti e metodi
    per formare ancora


    Per una
    "buona" politica


    Sport e
    vita cristiana
    rubrica sport


    PROSEGUE DAL 2023


    Assetati d'eterno 
    Nostalgia di Dio e arte


    Abitare la Parola
    Incontrare Gesù


    Dove incontrare
    oggi il Signore


    PG: apprendistato
    alla vita cristiana


    Passeggiate nel
    mondo contemporaneo
     


    NOVITÀ ON LINE


    Di felicità, d'amore,
    di morte e altro
    (Dio compreso)
    Chiara e don Massimo


    Vent'anni di vantaggio
    Universitari in ricerca
    rubrica studio


    Storie di volontari
    A cura del SxS


    Voci dal
    mondo interiore
    A cura dei giovani MGS

    MGS-interiore


    Quello in cui crediamo
    Giovani e ricerca

    Rivista "Testimonianze"


    Universitari in ricerca
    Riflessioni e testimonianze FUCI


    Un "canone" letterario
    per i giovani oggi


    Sguardi in sala
    Tra cinema e teatro

    A cura del CGS


    Recensioni  
    e SEGNALAZIONI

    invetrina2

    Etty Hillesum
    una spiritualità
    per i giovani
     Etty


    Semi e cammini 
    di spiritualità
    Il senso nei frammenti
    spighe


    Ritratti di adolescenti
    A cura del MGS


     

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