Sara Bernabei *
(NPG 2021-08-34)
Il non profit ha finalmente una legge organica che promuove la raccolta fondi quale elemento centrale nelle organizzazioni. Ma che cos’è la “raccolta fondi”? Il termine raccolta fondi è la traduzione dall’inglese di fundraising che vuol dire, tradotto letteralmente, raccogliere, aumentare, far crescere (Raising) i fondi (Fund), cioè è l’insieme di azioni che permettono a un’organizzazione di raccogliere risorse economiche e materiali (immobili, cibo, arredamenti, …) per sostenere i propri progetti e realizzare così la propria causa, quelle che ora si chiamano attività di interesse generale. La raccolta fondi permette quindi agli enti non profit di assicurarsi donazioni da parte di privati, individui e aziende, per portare avanti i propri progetti sociali in modo indipendente, sostenibile ed efficace; non è quindi solo un modo per ottenere maggior fondi possibili, ma è soprattutto un modo per far guadagnare alla propria organizzazione libertà e indipendenza.
Ci sono solo tre modi per fare raccolta fondi: cercare nuovi donatori, aumentare il valore medio della donazione di coloro che sono già donatori e prendersi cura di ogni donatore in modo da aumentare la frequenza delle donazioni. Ma non si deve pensare che sia soltanto una semplice richiesta esplicita di soldi, né che basti fare comunicazione per avere donatori. Farsi conoscere, comunicare non vuol dire necessariamente fare raccolta fondi. Non si ottengono donazioni semplicemente raccontando la propria mission: è necessario sollecitare le donazioni coinvolgendo i potenziali donatori nella propria causa.
Henry Rosso, italo americano, fondatore della più famosa scuola di raccolta fondi nel mondo, definisce la raccolta fondi come “la nobile arte di insegnare alle persone la gioia di donare”. Fare raccolta fondi, di cui lettere, email, strumenti digitali, ecc. sono solo strumenti e tecniche, non significa soltanto chiedere una donazione, ma riuscire a creare con i donatori una relazione e coinvolgerli sempre più nella nostra organizzazione. Per questo non può essere un’attività improvvisata, ma deve avere persone competenti e dedicate all’interno dell’organizzazione, ci deve essere all’interno dell’organizzazione un approccio strategico.
* Responsabile area Raccolta Fondi
Salesiani per il Sociale aps