(NPG 1969-11-77)
Oggi soprattutto, non è più possibile impostare una pastorale «chiusa», ristretta alle dimensioni geografiche del proprio ambiente di ministero.
I giovani, vicini e lontani, della «mia» parrocchia o che frequentano il «mio» centro giovanile, vivono gomito a gomito, continuamente, con i coetanei del quartiere (dove la parola «quartiere» assume risvolti sociologici amplissimi). Si costruiscono una «mentalità» frequentando scuole, cinematografi, sale da ballo, centri di riferimento, abitualmente «fuori» del territorio parrocchiale. Per non accennare che ad un fenomeno, fra i tanti.
Tutto questo pone l'inderogabilità di una vera pastorale d'insieme, che studi i problemi, che progetti interventi, che curi «strutture», che coordini, almeno a livello zonale.
Il punto di partenza, per non fare un cammino disincarnato e irreale, rimane un'attenta indagine di situazione.
Proponiamo quindi lo schema che segue (a titolo indicativo: va storicizzato in riferimento al proprio ambiente).
È una ricerca di opinione, per sondare il parere degli operatori pastorali della zona (parroci, vice-parroci, responsabili di centri giovanili, presidenti di consigli pastorali, ecc.).
Sono in esame tre indicazioni:
La situazione sociologica
Il carattere immediatamente pratico dell'indagine ha determinato la scelta di pochissimi dati, essenziali per situare il momento giovanile nel contesto più vasto del mondo socio-religioso di appartenenza: le strutture pastorali, le fasce di popolazione, le scuole (anche con una presentazione sufficientemente approssimativa).
Molti di questi dati meriterebbero di essere inchiestati a parte e nei dettagli. E certamente in molte parrocchie lo si è già fatto.
La situazione giovanile
Oggetto della ricerca è la situazione religiosa dei giovani (secondo le tradizionali categorie di appartenenza) e l'elenco degli ambienti di frequenza e di riferimento che possono condizionare la mentalità giovanile.
Le strutture pastorali
Per non proporre «a vuoto», nel prospettare i nuovi interventi pastorali, si ricerca, elementari nella terza parte, la valutazione personale di efficienza sulle strutture attualmente funzionanti.
La valutazione è logica e di mentalità (che incidenza pastorale possono avere nell'optimum di funzionamento) prima che situazionale (come funzionano, nel tipo di superiori clima dei condizionamenti contingenti).
L'elaborazione dei dati raccolti dice come gli operatori pastorali «valutano» la propria zona. I risultati andrebbero confrontati con una inchiesta sullo stesso tema da condursi a livello giovanile.
La sintesi può offrire il polso della realtà su cui intervenire.
Il formulario ha carattere pratico e operativo, fuori da ogni pretesa strettamente scientifica: è nato dall'esperienza di un gruppo di parroci che ha tentato di situarsi in un contesto realista, prima di ripensare la pastorale giovanile della zona. Della praticità di origine conserva quindi i pregi e i limiti.
A. SITUAZIONE SOCIOLOGICA
1. Parrocchia di …………………….
– sacerdoti della comunità parrocchiale …………
– sacerdoti che prestano collaborazione saltuaria …………
– chierici seminaristi che aiutano …………
2. Strutture attualmente esistenti, per la gioventù
oratorio maschile …………
oratorio femminile …………
solo locali per incontri …………
gruppi ACI …………
altri gruppi organizzati …………
nessun locale disponibile …………
cinema parrocchiale …………
3. Popolazione della parrocchia
– popolazione globale …………
– % di massima di immigrati …………
– fasce giovanili (m+ f) …………
età scuola elementare …………
età scuola media …………
15/18 anni …………
18/25 anni …………
4. Scuole esistenti in parrocchia
statali non statali
elementari ……… ………
medie ……… ………
superiori ……… ………
tipo superiori ........ .........
B. SITUAZIONE GIOVANILE
1. Qual è la situazione religiosa dei giovani e delle giovani della sua Parrocchia? (indicare il numero pressapoco previsto)
m f
…. .... impegnati (che frequentano abitualmente la Chiesa
e partecipano alla vita parrocchiale)
.… …. praticanti (che vengono in chiesa alla domenica
ma praticanti irraggiungibili per attività parrocchiali)
.… …. lontani passivi (per indifferenza,
per scoraggiamento, per altre cause)
.… …. lontani attivi
2. Quali sono gli ambienti e gli interessi che attirano di più i giovani e le giovani della sua parrocchia?
…..… sport
…..… sale da ballo
…..… cinema
…..… altri locali: quali?
…..… bar
…..… la città
…..… gite
altri: .........................
3. C'è qualche centro di pressione, notevole, dove si formano le opinioni dei giovani della sua Parrocchia?
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4. Quali sono i gruppi di riferimento dei giovani della sua Parrocchia?
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C. STRUTTURE PASTORALI
1. Quali sono, secondo lei, gli elementi più incidenti sulla gioventù tra quelli esistenti nella sua parrocchia?
(La valutazione dovrebbe rispettare il suo parere personale, anche se per situazioni contingenti non si realizza quanto ci si potrebbe attendere).
+++ = moltissimo ++ = molto
+= sufficientemente – = nient'affatto oratorio
oratorio ……………….
associazioni di azione cattolica ……………….
gruppi acli ……………….
scout, Mani Tese, G.S., ecc. ……………….
attività caritative ……………….
attività catechistiche ……………….
attività ricreative nell'ambito parrocchiale gruppi spontanei ……………….
ritiri sporadici ……………….
incontri programmati per attività formative ……………….
2. Quali strutture valuta non rispondenti alle esigenze attuali?
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3. Quali strutture sostitutive proporrebbe?
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4. Esistono iniziative giovanili particolari, nell'ambito della sua Parrocchia?
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