Padre nostro (ecumenico)
Padre nostro che sei nei cieli
«Padre», noi possiamo chiamarti in questo modo perché il tuo Spirito fa di noi i tuoi figli, rendendoci fratelli e sorelle di Gesù, il tuo unico Figlio.
Tu sei il nostro Creatore e noi ci affidiamo a te come bambini che hanno in comune il fatto di riceversi da te, sorgente del loro essere e di ogni bene.
Insieme osiamo chiamarti «Padre nostro», per pregare con le parole ricevute da Gesù. Tu sei Padre e noi crediamo che ami ciascuna delle tue creature; al tuo amore affidiamo l’intera umanità e in particolare coloro che sono nello sconforto.
Sia santificato il tuo nome
Tu ci hai scelti in Cristo perché insieme ti invocassimo come Padre di Gesù Cristo.
Sia santificato il tuo nome in noi, nella vita delle nostre Chiese e nelle nostre relazioni tra Chiese.
Conservaci nel tuo nome perché ci sia donata l’unità.
Il tuo nome sia santificato, conosciuto e onorato anche nel nostro mondo, e possa la testimonianza comune delle nostre Chiese illuminare il cammino di quanti ti cercano.
Venga il tuo Regno
Vieni a regnare nel nostro cuore e nel cuore di ogni uomo! Tu riservi il Regno per i piccoli: le nostre fragilità, le nostre povertà ci aprano all’accoglienza del Regno che viene.
Fa’ che nelle nostre Chiese circoli la linfa del Vangelo, possano comportarsi l’una con l’altra come ha fatto Gesù Cristo, il tuo Figlio che per noi si è abbassato.
Venga il giorno in cui le Chiese saranno radunate nella piena comunione, per testimoniare in mezzo a noi il tuo Regno di giustizia e di pace.
Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra
Tu ami questa terra e hai mandato il tuo diletto Figlio per farci conoscere la tua volontà di amore.
Tu vuoi che tutti gli uomini siano salvati. Ispiraci le parole e le azioni giuste per dire al mondo che solo l’amore è degno di fede.
Tua volontà è anche che i discepoli del tuo Figlio siano una cosa sola: donaci l’unità fra tutti i tuoi figli, perché il mondo creda.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano
Fiduciosi in te e con grande speranza, ti chiediamo ciò che ci serve per la vita di ogni giorno: il pane di cui abbiamo bisogno per vivere, il pane che in questo mondo manca a tanti nostri fratelli e sorelle.
Suscita in noi il desiderio della condivisione con quanti sono nell’indigenza. Dacci anche ogni giorno il pane della tua Parola: sia essa il nostro cibo.
E venga il tempo in cui tutti i battezzati, uniti nella stessa eucaristia, formando un solo corpo nella comunione al corpo e al sangue del tuo Figlio, potranno dire insieme, in piena verità: «Dacci oggi il nostro pane quotidiano».
Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori
O Padre, il cui perdono è piena gratuità, fa’ che le nostre Chiese siano luoghi nei quali il perdono è sempre offerto e ricevuto, nell’umile riconoscimento del male causato e subìto.
Nel vicendevole perdono, potremo rivolgerci a te perché tu abbia pietà di noi e condoni i nostri debiti.
Fa’ che viviamo del tuo perdono, fonte di riconciliazione tra noi e lievito di pace attorno a noi.
E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal Male
Umilmente ti preghiamo: presèrvaci dalla prova, ma quando essa si presenta, fortifica la nostra fede e liberaci dal Male!
Le Chiese rimangano vigilanti nella prova delle divergenze e allora si avvicineranno nell’unico desiderio di comunione.
Guarda al nostro mondo: le tragedie della storia non soffochino nella nostra umanità il grido della speranza.
Liberaci dal Male!
Tuo è il regno, la potenza e la gloria nei secoli dei secoli
Padre, a cui tutto è possibile e da cui tutto proviene, nel tuo infinito amore conservaci nell’azione di grazie.
Abbiamo fiducia nella tua Parola e la certezza che a te appartiene la sorte definitiva dell’umanità. Con questo spirito ripetiamo la preghiera ricevuta dal Salvatore.
Tu che sempre operi per il bene degli uomini, ascolta la nostra preghiera per il mondo, per le Chiese, per la loro piena comunione.
Aiutaci a rimanere perseveranti per affrettare il giorno in cui ci sarà donata l’unità, come tu la vorrai e con i mezzi che vorrai.
Sì, così sia. Amen.