INDICE DI

Guido Gatti

Il dramma come
forma di discorso etico

Una lettura etica dei drammi di 
Ibsen, Ionesco, Miller, Camus, Betti,
Dürrenmatt, Cechov, Alberti, O'Neill, Beckett

Elledici 1992


Prefazione

Premessa: Ha senso parlare di una «lettura etica» del dramma?

Ma non si tratta di una forzatura?
Il pensiero morale e il suo linguaggio: la crisi dell' esprit de géométrie
Un ritorno al passato: il discorso etico come narrazione e l' esprit de finesse
Il discorso etico nella filosofia dell'ermeneutica
Un linguaggio «diverso» per una verità diversa
Un linguaggio creativo per un sapere progettuale
Un linguaggio coinvolgente per un sapere biografico Un linguaggio evocativo per un discorso sul senso .
Il discorso morale come narrazione
Il discorso morale come dramma
Il dialogo platonico e la dialettica aristotelica
Una razionalità «diversa»
Persuasione e autopersuasione

LETTURA ETICA DI ALCUNI DRAMMI MODERNI

Il «Peer Gynt» di Ibsen, parabola della autorealizzazione inautentica

L'impresa morale, impegno di autorealizzazione
L'autorealizzazione inautentica
L'autorealizzazione attraverso il «sogno ad occhi aperti»
L'autorealizzazione attraverso il vitalismo selvaggio
Il mondo dei «trold», rovescio del mondo umano
Il ritorno del passato
L'autorealizzazione come sopravvivenza
Il disinganno
Morire a se stessi per essere se stessi
L'autorealizzazione autentica
Lo scandalo della croce

Inquietudine e fedeltà nel dramma: «La fame e la sete» di E. lonesco

A. Le ambiguità dell'inquietudine
Inquietudine e fedeltà
Infinità del desiderio e ricerca di Dio
L'infinità del desiderio come`motore dell'impegno morale
Le ambiguità dell'infinito e dell'inquietudine umana .
Senso del limite, fedeltà e felicità possibile

B. Le suggestioni di un testo poetico
Il valore cognitivo dei simboli
La fame e la sete
La «cattiva» inquietudine nel protagonista del dramma
Marie Madeleine, la fedeltà dell'amore
La fuga verso la felicità impossibile
La felicità che non sì vedeva
La donna senza volto
Il muro invalicabile
L'amarezza della delusione
L'assenza di memoria
Le pianure tetre e la nebbia dell'indistinto
Il falso monastero
I padroni dell'ideologia
L'esito amaro

C. Considerazioni finali
Una messa in questione dell'inquietudine
Una apologia della fedeltà

Solidarietà e responsabilità ín: «Erano tutti miei figli» di A. Miller

Giustizia come imparzialità
La giustizia come solidarietà
Solidarietà e responsabilità nel dramma di Miller
Glì inizi del dramma
L'arrivo di Ann Lubey
L'idealismo di Chris
L'arrivo di George e la rottura di un equilibrio
La confessione di Joe
La tragedia finale
Una giustizia vendicativa immanente
Perché essere giusti

Educazione e sviluppo della personalità morale in: «Morte di un commesso viaggiatore» di A. Miller .

A. Il dramma
La storia di un fallimento umano
I protagonisti
I personaggi minori
La trama

B. Una storia di miti illusori e di speranze deluse .
Il mito del successo «muscolare»
Il mito della trasgressione che premia Il mito del successo materiale
La portata diseducativa della menzogna
Un episodio determinante

C. Una chiave di lettura
La personalità morale
L'integrità
L'educazione morale
Il carattere oggettivo delle responsabilità educative 

Un caso di coscienza: «I giusti» di A. Camus

Un «caso di coscienza»
«Fiat iustitia, pereat mundus»
L'utilitarismo più intransigente
Una visione strategica delle conseguenze
I mezzi che usiamo ci cambiano
Non tutto dunque è permesso
Ma la violenza può mai essere giusta?
Una giustizia per la vita, o al di sopra della vita?
Il bisogno dell'amore
Il bisogno di innocenza Una redenzione attraverso la morte?

Diritto e morale in: «Corruzione al palazzo di giustizia» di U. Betti

A. La trama
Il «Palazzo» e la sua corruzione
Le accuse al presidente Vanan
La morte della figlia di Vanan
L'emergenza del rimorso
La beffa di Croz e l'espiazione finale

B. Debolezza e invincibilità dell'istanza morale
Il carattere convenzionale del diritto nella società moderna .
Forza e debolezza dell'ordinamento giuridico
La «memoria corta» del Palazzo
La forza dell'istanza morale

Solidarietà e responsabilità in: «Il complice» di F. Dürrenmatt

Responsabilità personale e solidarietà nel peccato
Doc: il protagonista del dramma
L'azione del dramma
L'epilogo tragico
Sempre più complici, sempre più schiavi
Una complicità universale
Una solidarietà e una responsabilità ambivalenti

Il bisogno di futuro nei drammi di A. Cechov

Esperienza morale, quotidianità e bisogno di futuro

A. La trama
Una trama fatta di «quotidiano» e di eventi interiori
«Il gabbiano»
«Lo zio Vania»
«Le tre sorelle»
«Il giardino dei ciliegi»

B. Gli scenari
La campagna russa
Il simbolo di una vita non-vissuta
I condannati alla vita di campagna
A Mosca! A Mosca!

C. I personaggi
«Fuchi» e «api operaie»

D. Il lavoro: retorica e realtà
La retorica del lavoro
La dura realtà del lavoro
La stanchezza
Il lavoro e l'esperienza morale «feriale»: una analogia?

E. Il futuro

L'ossessione del futuro
Il mito del progresso
L'assenza di futuro e il nonsenso della vita
Il bisogno di un futuro diverso
Il futuro della fede

Religione e morale in un dramma di R. Alberti

Da una morale fondata sulla religione
... a una religione sottoposta al giudizio dell'istanza morale
Ma il vissuto religioso può davvero essere immorale?
«Lo spauracchio», dramma di una religione di cattiva qualità morale
Una cornice di orrore intorno a una religione disumana
Simbolismo pseudoreligioso
Una contraffazione della preghiera
La rivelazione dall'alto
L'identificazione col dio
Una dedizione incondizionata ma deresponsabilizzante
Una voluttà di umiliazione e di sofferenza
Una religione di falsità e di ipocrisia
L'impotenza degli idoli
Forme moderne di sacro inautentico
Il valore umano del sacrificio
L'apologetica della vita

Morale, senso della vita e felicità in: «Strano interludio» di E. O'Neill

A. Il dramma
Il tema
L'azione
L'esito

B. I dinamismi della vita
La sessualità
Il bisogno del possesso
Il bisogno di darsi Il senso del dovere

C. Storia di un'esperienza morale
Da un'etica delle convenzioni a un'etica della felicità
Ma la felicità è irraggiungibile
La strana religione di Nina
Stanchezza dì vivere
L'etica del Nirvana

Nichilismo e morale in: «Finale di partita» di S. Beckett

Negativismo metafisico e morale di basso profilo
L'ambiente del dramma
I personaggi
La situazione
Il nichilismo metafisico e religioso
La povertà morale: í personaggi minori
La povertà morale nel protagonista
Il nichilismo come riflesso della povertà morale