Intrepido

Inserito in NPG annata 1978.


(NPG 1978-02-31)


Della rivista INTREPIDO abbiamo analizzato i numeri 15, 18, 20 del 1977. Abbiamo scelto questa rivista per la larga diffusione popolare che essa possiede (650.000 copie di tiratura). Essa risulta letta da molti giovani non-impegnati: coloro che difficilmente riescono a leggere per intero anche un solo articolo di quotidiano che non sia sportivo, coloro che lavorano per i soldi e sentono giuste e doverose certe licenze di rilassamento.

0. PROSPETTIVE PROGRAMMATICHE

È un giornaletto abbastanza consistente, con circa 120 pagine riempite da interviste, notizie su sport, musica e cinema, intercalate da pause fumettistiche generalmente di avventure amorose o di bische. È un settimanale che si presenta bene, con pagine a colori. Pure la pubblicità ha un grande spazio ed è indirizzata verso la valorizzazione del fisico e di articoli sportivi:
«una crema sorprendente che sviluppa i muscoli senza esercizi faticosi»;
«braccialetto karaté, una terrificante forza d'urto. Non temerete più nessuno e d'altronde chi oserà attaccare un tipo dal braccio di ferro come voi? Questi braccialetti di forza obbligano i muscoli a lavorare senza forza né fatica»;
«le donne preferiscono gli uomini dal torso villoso. Le donne trovano che un uomo dal petto peloso sia molto più seducente. Esse pensano inoltre che questa particolarità sia segno di virilità e di temperamento. Ora è facile! Basta la nuova lozione " HAIRY MAN "»;
«Patrik, la scarpa della vittoria - in ogni sport - più resistenza».
Nota costante dei reclams è la facilità e la non-fatica richiesta per raggiungere ciò che ci si è prefissati.
Ne risulta una rivista di vuoto passatempo per intossicati di sport e di curiosi di ultime notizie, dei pettegolezzi su attori, cantanti, divi. La nullità del contenuto culturale è veramente paurosa.

1. DIMENSIONE PERSONA

1.1 LIBERTÀ - RESPONSABILITÀ
Non si trova alcuna riga che tratti, almeno come accenno, dei vari problemi che travagliano il mondo. Non c'è nessuna problematica nell'uomo perché tutto è facile, tutto è un gioco.
«I.C.A. - vacanze studio all'estero. Che cos'è una vacanza-studio? È volare con un Jet.
È passare le serate in spensierata compagnia.
È imparare una lingua senza fatica perché anche lo studio è come un gioco». «COIN - gioca alla moda con 2 foulards di Coin».
Per essere qualcuno è sufficiente avere un posto sicuro di guadagno, un fisico invidiabile e indovinare il metodo giusto per fare strada.
«Dovunque voi siate, avete la concreta possibilità di sistemarvi finalmente e cominciare a guadagnare».
«Ti insegneremo la strada più breve per un avvenire migliore».
«Distinguetevi dalla folla anonima per l'impressione di forza e di virilità irresistibile che si sprigiona da tutto il vostro corpo».
Con queste proposte è chiaro come l'ideale della persona è il divo, per cui tutti i veri problemi sono frustrazioni, sono schiavitù; il benessere risolve ogni preoccupazione, è la gioia, la felicità sicura.
La gara per raggiungere questo «nirvana» crea un esasperato individualismo competitivo. Ciò che vale è possedere più degli altri in forza, in denaro, in capacità, con le donne: questo sì che è «essere».

1.2 AMORE - SESSUALITÀ
La donna è il gioiello, la bambola che deve essere preparata a puntino per colui che la incontrerà.
«Un laboratorio scopre il segreto per donare ad ogni donna dei seni meravigliosamente sviluppati e di una bellezza incredibile, qualunque sia il suo problema».
Nelle vicende fumettistiche, è sempre valorizzata per il fisico che ha: basti guardare le sue posizioni, i suoi vestiti, i suoi atteggiamenti. Anzi, spesso è il filo conduttore di tutta la vicenda.
È la cosa che occorre per gli amori occasionali o per le vampate amorose di colleghi di lavoro e per serate di amicizia. È la medicina salutare per momenti di solitudine e di abbattimento.
«Non è difficile trovare una bella ragazza quando si hanno soldi».
«È destino che quando la noia si fa insopportabile, io debba incontrare te».
«E quella sera era stato più bello di quando eravamo ragazzi».
«Martine arriverà domani, ha telefonato stamattina... non ho voluto svegliarti; tornerai tra le sue braccia? Mirelle, cerca di capire... Sappi però che ho passato tre giorni meravigliosi con te».

1.3 DIVERTIMENTO - SPORT
Lo sport agonistico e di personaggi di prestigio (ogni copertina porta la foto di un calciatore di nome), quello quindi a livello industriale; quello che tratta le persone come capitali da investire è lo sport che occupa ben metà delle pagine della rivista con tutti i suoi servizi speciali: Posta-Sport, Linea diretta, La domenica sportiva, Microfono in libertà, Ippica, Basket, Polvere di stelle.
Lo sport quindi non è preso come divertimento, svago, aiuto per uno sviluppo armonico della persona ma come il «non plus ultra», come sfida al record, come mezzo per essere qualcuno.
Anche la musica è presentata come campo di guadagno e di sfida in cui si produce non per il valore musicale ma per far piacere.
«La musica è un mercato che produce quello che il pubblico vuole».
Al Bano: «I dischi vanno forte. Facciamo un sacco di serate e non siamo legati agli umori di un solo mercato: perché non approfittarne? Abbiamo il Mercato Comune a disposizione!».
«Continua la guerra fra D.J. Scott e Rick Dees».
La presentazione di un disco o di un film, diviene occasione per fare delle grandi rivelazioni sulla vita privata del divo o per fare delle dicerie sulle supposizioni:
«In fatto di peccati le attrici la sanno lunga. Ci sono peccati sventolati come bandiere: " Io vado a letto con tutti non perché mi piaccia cambiare uomo, ma perché sono sfortunata e non trovo quello giusto "».
«In amore è pudica e appassionata nello stesso tempo; travolgente fra le quattro mura dí casa, piena di rossori fuori se solo si accenna alle sue faccende di cuore».
Non è sufficiente presentare i divi e le dive, occorre anche suggerire i mezzi per potergli almeno assomigliare. La macchina di grossa cilindrata, potente, agile, scattante, può essere uno dei mezzi.
«Referenziatissime scarpe da tennis alto prestigio, vincitrici " Coppa Davis " e Campionati Italiani Seniores, disposte giocare indifferentemente su terra rossa, erba o tartan, cercano appassionati tennis qualsiasi livello per incontri internazionali, nazionali e regionali».
«Un'idea per la tua carriera, un'idea per farti un posto nel mondo».

1.4 ALTRI INTERESSI O VALORI
Il mondo che scaturisce dall'INTREPIDO è un mondo borghese, capace di far sognare tante gente con un processo di proiezione che crea nel lettore una dicotomia tra quello che lui veramente è e quello che gli viene presentato; e viene presentato un mondo pieno di comodi e di soldi, aperto alle più disparate avventure e mode.
«Gian Maria Volonté parteciperà alla regata che si svolgerà intorno al mondo, divisa in quattro tappe con partenza dall'Inghilterra il 27 agosto prossimo. Dei lettori chi potrà partecipare? Sarà sufficiente sognare e dire che soltanto alcuni sono i fortunati».
«Tra le caratteristiche più curiose di questo cantante, che si definisce un giocoliere della musica leggera, c'è il famoso orecchino che porta all'orecchio sinistro. (" Ora lo considero il mio portafortuna ")».
.R una rivista che fa evadere o meglio, che illude di far evadere ma che segue un conformismo piatto e adulatorio.

2. DIMENSIONE COMUNITÀ

2.1 FAMIGLIA
Non viene mai affrontato nessun problema sulla famiglia. Solo si annuncia come notizia sensazionale, il matrimonio di tal attore con tal'altra diva, con accanto
– senza scrupolo alcuno – il fallimento del matrimonio del cantante e il divorzio ottenuto.
«Monica ha amato Michelangelo Antonioni e Carlo di Palma, entrambi registi. Adesso ama Roberto Russo, fotografo».
«Claudia Cardinale: 37 anni d'età e quasi vent'anni di carriera cinematografica. Separata dal regista Franco Cristaldi, sposato nel '68, oggi è legata al regista Pasquale Squitieri. È una donna serena, senza rimpianti e odia il divismo».
Anche nella parte fumettistica, il passare da una donna all'altra è qualcosa di «normale».
«Chi è quella donna, Max? Rispondimi Max! Dimmi soltanto che è una stupida avventura e che non la rivedrai mai più!
– La rivedrò domani, io l'amo Debbie... e ho intenzione di sposarla.
– Come puoi parlare così? Ti ho dato tutta me stessa, dicevi di essere felice con me...
– È la verità. Poi ho conosciuto Anne...».
Le conflittualità che esistono tra genitori e figli trovano sempre la via più facile di soluzione. Si rompe il nucleo familiare e si inizia un'altra esperienza, perché il mondo degli adulti è falso.
«Il bambino voglio tenerlo papà, su questo non voglio discussioni.
– Sai lo scandalo... ti sposerai, anche se questo non è certo il matrimonio che sognavo per te. Adesso l'importante è fare le cose piuttosto in fretta...
È bastato fingere di essere incinta per vedere in faccia la realtà delle cose. Non tornerò più a casa. Ora la vita la devo affrontare da sola».
Manca veramente in tutta la rivista l'accenno alle responsabilità, al dovere, al sacrificio, creando così la mentalità dei «don giovanni», del «tutto è permesso», «tutto è normale, naturale».

2.2 SCUOLA - CULTURA
– La scuola diviene il mezzo più adatto per essere «qualcuno», per poter possedere. Il discorso della responsabilità dello studio per essere poi capace, atto, più onestamente a servizio, non viene mai accennato.
Noi vi aiutiamo a diventare «Qualcuno». Noi, la Scuola Radio Elettra, la più importante organizzazione Europea di studi per corrispondenza. Noi vi aiutiamo a diventare qualcuno insegnandovi, a casa vostra, una di queste professioni (tutte fra le meglio pagate del momento).
«Imparate una professione ad alto guadagno. Imparatela col metodo più facile e comodo».
Il discorso culturale è assente nel modo più assoluto, anzi la rivista con tutte le sue idee di perbenismo borghese è un narcotico che pian piano debilita la personalità del lettore.

2.3 ECONOMIA - MONDO DEL LAVORO
Il problema manca nel modo più assoluto.

2.4 POLITICA - PARTITI
Impegnarsi per dare nella storia una risposta assieme sul senso della vita, agli inevitabili problemi della convivenza, esula dagli interessi della rivista. L'evasione dalla realtà è una delle grandi componenti della rivista.

3. DIMENSIONE RELIGIONE

3.1 APERTURA AL TRASCENDENTE
L'apertura al trascendente, come conseguenza a tutte queste prospettive che sanno così tanto di «mondo» e sono così in contraddizione con le beatitudini evangeliche, è nulla. L'uomo sente che c'è qualcosa di superiore a lui, qualcosa che gli sfugge e si crea una «sua religione» in cui possa, nel dialogo con Ignoto, essere lui l'interlocutore e colui che risponde. Vanno messe in questa prospettiva le pagine dell'oroscopo e la pagina della cronaca del mistero.
L'insicurezza umana cerca sempre un qualcosa su cui appoggiarsi; ma certamente non risolveranno questa inquietudine umana, le risposte sibilline e ambigue dell'oroscopo.
«La settimana è molto complessa e densa di eventi piacevoli e no. Dipenderà dal vostro comportamento se riuscirete a superare ogni cosa».
«Un periodo piuttosto neutrale vi attende. Né favorevole, né contrario: a voi quindi fare in modo di poterne trarre vantaggio».

3.2 CRISTIANESIMO - CHIESA
Nessuna traccia.
L'analisi della rivista è stata curata da Achille Albani Rocchetti.